Al via la missione ExoMars 2016

Pubblicato il 25 Nov 2015

Il modulo ExoMars 2016 costruito da Thales Alenia Space sta per lasciare lo stabilimento di Cannes, dove ha completato la fase di integrazione e test, per raggiungere il sito di lancio di Baikonour in Kazakhstan. Qui sarà completata la preparazione al lancio, previsto a Marzo 2016, dell’intero veicolo comprendente anche il caricamento del propellente, le ultime verifiche funzionali e l’integrazione con il sistema di lancio.

Il programma ExoMars è frutto di una cooperazione internazionale tra l’Agenzia spaziale europea (Esa) e l’Agenzia spaziale russa (Roscosmos), fortemente sostenuto anche dall’Agenzia spaziale italiana (Asi), che ha sviluppato anche il laser micro-riflettore Inrri (Instrument for landing-Roving laser Retroreflector Investigations) insieme all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infin).

Il Programma è sviluppato da un consorzio Europeo guidato da Thales Alenia Space Italia, joint venture tra Thales (67%) e Finmeccanica (33%), e coinvolge circa 134 aziende spaziali dei Paesi partner dell’ Esa. “ExoMars – si legge in una nota – è la prima missione del programma di esplorazione dell’ Esa Aurora, che comprende due missioni distinte. La prima, nel 2016, studierà l’atmosfera marziana e dimostrerà la fattibilità di diverse tecnologie fondamentali per l’ingresso in atmosfera, discesa e atterraggio. Essere a capo di questa fase cruciale è un requisito indispensabile per le future esplorazioni umane su Marte. La missione 2016 inoltre, fornirà anche un collegamento dati tra la Terra e un rover marziano che sarà utilizzato nelle successive missioni. La seconda missione nel 2018, comprenderà un rover Europeo autonomo, capace di prelevare campioni di terreno ad una profondità di due metri a di analizzarne le proprietà chimiche, fisiche e biologiche”.

Thales Alenia Space Italia è prime contractor nel programma ExoMars, e si occupa dell’intera progettazione delle due missioni. In particolare per quella del 2016 ha realizzato il modulo Edm (Entry descent module) per l’ingresso e discesa su Marte, mentre Thales Alenia Space Francia è responsabile della realizzazione e integrazione del modulo orbitante Tgo (Trace gas orbiter).

Roscosmos, oltre a contribuire con attrezzature, esperimenti scientifici e supporto a terra, realizzerà la parte principale del modulo di discesa per missione 2018 e fornirà i lanciatori Proton Breeze per ciascuna missione.

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