Il Politecnico di Milano tra i finalisti degli Innovation Awards

Pubblicato il 04 Mag 2016

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Ericsson ha annunciato i finalisti degli Ericsson Innovation Awards (EIA) 2016. I quattro team parteciperanno alla finalissima che si terrà il 26 maggio a Stoccolma, in Svezia.

Gli EIA sono una competizione globale che dà agli studenti l’opportunità di sviluppare idee innovative in ambito ICT, in collaborazione con gli esperti di Ericsson. Quest’anno hanno preso parte alla competizione un totale di 843 squadre provenienti da 72 paesi, rispetto ai 270 team da 43 paesi dell’edizione 2015.

Ciascuno dei quattro finalisti ha sviluppato delle soluzioni dedicate al futuro della vita in città, che è il tema degli EIA 2016. Oggi, ci sono più persone che vivono in città che nelle aree rurali e le Nazioni Unite prevedono che il 70 percento della popolazione mondiale risiederà in aree urbane entro il 2050.

I finalisti degli EIA 2016 sono i seguenti:

· SherPak (Politecnico di Milano, Italia e Frederick University, Cipro): antenne planari integrate che trasformano le normali finestre in mezzi di comunicazione, supportate dalla capacità di generare energia solare

· Airscapes (MIT Massachusetts Institute of Technology, Stati Uniti): una soluzione per la raccolta e la visualizzazione in realtà aumentata di dati ambientali generati in crowdsourcing, che fornisce metriche personalizzate relative all’inquinamento dell’aria.

· SoundVision (University of British Columbia, Canada): un dispositivo mobile che converte informazioni spaziali tridimensionali in suoni, affinché le persone non vedenti possano identificare più efficacemente ciò che le circonda.

· Common Spoon (Universitat Politècnica de Cataunya, Spagna): una cucina comune, un negozio di alimentari automatizzato e uno spazio dedicato ai pasti, basati su micro-transazioni, che danno una spinta alle economia locali, migliorano gli impatti ambientali e rafforzano i legami sociali.

La squadra vincitrice sarà selezionata da una giuria formata da rappresentanti di Ericsson ed esterni.

Ulf Ewaldsson, Chief Technology Officer di Ericsson, ha dichiarato: “Garantire che le città siano luoghi creativi, connessi e sostenibili rappresenta una sfida impegnativa, ma offre anche l’opportunità di migliorare le vite di miliardi di persone.

“L’ICT può fornire nuove modalità tramite cui le città di tutto il mondo collaborano, si innovano e socializzano. Come principale partner della trasformazione ICT, Ericsson si impegna a massimizzare questi impatti positivi e a supportare l’innovazione che può fare la differenza per i cittadini, di oggi e del futuro”.

La squadra vincitrice riceverà un premio in denaro di 25.000 euro, la seconda classificata 15.000 euro e le due terze classificate 1.000 euro l’una. Saranno anche offerti incentivi per la carriera: tutti partecipanti agli EIA 2016 saranno infatti invitati a fare domanda per varie opportunità in Ericsson, mentre ai finalisti e semifinalisti sarà offerto un colloquio per stage e posizioni a tempo pieno.

Bina Chaurasia, Head of Human Resources di Ericsson, ha detto: “Gli studenti di oggi sono i change maker di domani e gli Ericsson Innovation Awards mettono in mostra alcuni dei pensatori più disruptive provenienti dalle migliori università del mondo.

“Nel 2015, più di 5.000 laureati e stagisti hanno iniziato a lavorare in Ericsson e ci auguriamo di accogliere nella nostra azienda alcune delle stelle nascenti che hanno preso parte agli EIA di quest’anno, così da aiutare a plasmare il futuro della vita in città”.

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