LAVORO

Contratto Tlc, via al negoziato Asstel-sindacati

Partite le trattative per il rinnovo del Ccnl che riguarda 130mila addetti. Ravera: “Dobbiamo investire sule relazioni industriali per costruire un modello che traguardi le sfide che abbiamo all’orizzonte”

Pubblicato il 07 Lug 2016

F.Me

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Via alle trattative per il rinnovo del contratto dell Tlc tra Asstel e le organizzazioni sindacali di settore Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil. Il contratto collettivo nazionale, scadutoil 31 dicembre 2014, riguarda complessivamente circa 130.000 addetti.

All’apertura del tavolo negoziale, avvenuta ieri pomeriggio, la presidente di Asstel, Dina Ravera, ha illustrato la situazione della filiera, sottolineando come dopo anni di calo, il mercato delle Tlc abbia registrato nel 2015 una stabilizzazione dei ricavi, mentre rimangono ancora molto forti le criticità determinate da quanto accaduto negli ultimi 7 anni, che hanno fatto perdere alla filiera quasi 11 miliardi di euro dal 2008. “Nonostante ciò – ha precisato Ravera – le Aziende della filiera delle Tlc hanno continuato a mantenere alto il livello degli investimenti richiesti, dimostrando di avere le potenzialità per agire da motore per la crescita economica del Paese”.

“In questo quadro estremamente delicato – ha continuato la presidente di Asstel – sarà fondamentale sostenere la trasformazione anche della contrattazione, che basata rigorosamente su due livelli, quello Nazionale e quello aziendale, dovrà essere reattiva e pronta alla sfida dell’innovazione, valorizzando e implementando un modello di relazioni industriali partecipativo ed evoluto. Dobbiamo investire sule relazioni industriali per costruire un modello che traguardi le sfide che abbiamo all’orizzonte. Solo spostando il baricentro sempre di più sulla contrattazione aziendale virtuosa, sarà possibile consentire alla filiera di raggiungere maggiori livelli di produttività, competitività, efficienza e qualità. Collegando la distribuzione della ricchezza, se e dove viene prodotta, al miglioramento dell’andamento aziendale, ne beneficeranno le condizioni di lavoro, anche attraverso la diffusione del welfare e di misure di Work-life Balance”.

“Questo incontro – ha concluso Dina Ravera – diventa quindi un primo passaggio chiave che impronterà le relazioni nel breve/medio periodo. Noi intendiamo proseguire una discussione leale che favorisca un corretto sviluppo del confronto e rafforzi il modello che con tenacia determinatezza e coerenza stiamo costruendo all’interno di una cornice di valori: libero mercato, sostegno della buona imprenditoria e della buona occupazione, innovatività, creatività, visione di lungo periodo, pragmatismo. Il Ccnl Tlc si è sempre connotato per la ricerca di soluzioni innovative, equilibrate e coerenti con la natura del servizio prestato dalle imprese della filiera che lo applicano. Siamo consapevoli che stiamo spostando in avanti la frontiera delle relazioni industriali, ma dobbiamo continuare su questa strada, anzi, migliorarci, tenendo conto dello scenario che si prospetta.”

Le parti si sono date appuntamento per proseguire il confronto nel prossimo mese di settembre.

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