IL BILANCIO

Rai Way, nel 2016 utile netto a +7,4%: fari sull’IoT

Il Cda approva il progetto di bilancio. Profitti netti a quota 41,8 milioni di euro, utile operativo a +6%. L’Ad Stefano Ciccotti: “I risultati mostrano la vitalità dell’azienda sul mercato e la capacità d’interpretare in modo proattivo gli obiettivi del piano industriale”

Pubblicato il 09 Mar 2017

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Un utile netto che tocca quota 41,8 milioni di euro, a +7,4% rispetto ai 38,9 milioni del 2015, e un utile operativo pari a 65,6 milini, a +6% rispetto ai 61,9 dell’anno precedente, beneficiando della riduzione degli ammortamenti che ha più che compensato l’impatto degli oneri non ricorrenti. Sono alcune delle principali cifre del progetto di bilancio 2016 approvate dal consiglio d’amministrazione di Rai Way, la società delle torri di trasmissione controllata dalla Tv di Stato. La proposta di dividendo è pari a 0,1537 euro/azione, si legge in una nota della società, corrispondente a un valore complessivo in linea con l’utile netto 2016. I ricavi sono pari a 215,2m (+1,4%); l’adjusted Ebitda a 111,3 milioni (+1,8%). Nell’esercizio 2016, emerge dal bilacio, gli investimenti in infrastrutture attive e passive sono pari a 19,5 milioni, di cui 3,3 milioni legati ad attività di sviluppo (30,1 milioni nel 2015, di cui 12,1 milioni in attività di sviluppo).

”I risultati – afferma Stefano Ciccotti (nella foto), amministratore delegato di Rai Way – mostrano la vitalità dell’azienda sul mercato e la capacità di interpretare nel modo più proattivo possibile gli obiettivi del Piano Industriale, come dimostrato anche con il recente accordo con il Gruppo Norba“. Durante la riunione il cda ha anche deciso la convocazione dell’assemblea ordinaria degli azionisti per il 28 aprile 2017.

“In un contesto ancora caratterizzato da un modesto miglioramento economico e da un’inflazione prossima allo zero, il 2016 ha rappresentato per Rai Way l’anno del consolidamento delle proprie attività nel mercato italiano delle infrastrutture di trasmissione radiotelevisiva e della comunicazione mobile – spiega la società in una nota – Numerose le attività svolte da un punto di vista tecnologico, commerciale ed operativo. E’ stata completata la nuova rete in fibra ottica nell’ambito di un progetto di evoluzione delle reti di trasmissione volto a supportare il processo di digitalizzazione del cliente Rai. Sono stati inoltre riconfigurati e arricchiti i servizi di diffusione per il lancio di canali HD sul digitale terrestre e sulla piattaforma satellitare. Sul fronte dell’attività con terzi, Rai Way si è posizionata per cogliere le eventuali opportunità derivanti dalla riorganizzazione delle frequenze regionali ed ha rafforzato l’attività commerciale nei confronti dei principali network radiofonici. Nel mondo Tlc, è proseguita l’attività di espansione dei servizi di ospitalità ad operatori Fwa mentre, nel settore dell’Internet of Things, sono state avviate iniziative di sviluppo pre-commerciale e completata la verifica delle soluzioni tecnologiche presenti sul mercato che ha portato al successivo ingresso nella LoRa Alliance“.

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