Vodafone fa il pieno di broadband. Bertoluzzo: “Ora un piano per la fibra”

L’anno fiscale 2010 si chiude con ricavi in crescita del 2,4% per la filiale italiana. Boom dei clienti in banda larga mobile (+20,9%). L’Ad: “Il broadband è una priorità per il Paese”

Pubblicato il 18 Mag 2010

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Ricavi in crescita per Vodafone Italia. L’operatore chiude
l’anno fiscale al 31 marzo 2010 con ricavi da servizi pari a
8.492 milioni di euro, in crescita dell’1,9% rispetto a marzo
2009 mentre i ricavi totali sono cresciuti del 2,4%, a 8.855
milioni di euro.

“L’aumento dei ricavi è stato determinato dallo sviluppo dei
servizi a banda larga mobile e mobile internet, dalla acquisizione
di nuovi abbonati sia privati che business (+ 14,4%) e dal successo
dell’offerta di servizi di telefonia fissa e Dsl”, spiega
l’azienda in una nota.
Nello specifico i ricavi dati e messaggistica sono cresciuti del
7,7% raggiungendo il valore di 2.071 milioni di euro, con
un’incidenza sui ricavi da servizi mobili del 26,9%. Crescita
significativa anche per i ricavi da servizi multimediali e da banda
larga mobile che hanno registrato un incremento del + 20,9%.
“Questi risultati sono stati ottenuti grazie alla sempre maggiore
penetrazione delle Internet key, dal lancio sul mercato dei MiniPc
con connessione integrata, dal successo della commercializzazione
degli smartphone e dalla nuova offerta Vodafone 360 – precisa
ancora l’operatore -. I ricavi da messaggistica hanno registrato
un incremento dell’1,3%, dovuto al successo di offerte
commerciali, come ad esempio Infinity Messaggi Tutti, che
incentivano l’uso dei messaggi a prezzi sempre più
convenienti”.

"Nonostante la delicata fase economica, anche quest’anno
Vodafone Italia ha privilegiato la strategia degli investimenti, al
ritmo di circa un miliardo di euro l’anno, in servizi, tecnologia
e persone – commenta l’Ad Paolo Bertoluzzo -. Grazie a questi
investimenti di sviluppo e al continuo lavoro sull’efficienza i
nostri ricavi sono cresciuti ed hanno sostenuto i margini, che ci
hanno consentito di offrire ai clienti ancora piu’ qualità,
valore e innovazione. Siamo determinati a continuare su questo
percorso con particolare attenzione alla banda larga, che crediamo
rappresenti un bisogno nuovo per i clienti, una opportunità di
crescita per noi, e un elemento di sviluppo per il Paese. Crediamo
a questo punto che si debba avviare un percorso di modernizzazione
anche per le infrastrutture di rete fissa, con la migrazione
graduale dal rame alla fibra, dotando così l’Italia di una
infrastruttura strategica per il futuro.
Abbiamo proposto un piano concreto che parte dalla costituzione di
una Società della Fibra insieme agli altri operatori ed altri
investitori pubblici e privati, inclusa la Cassa Depositi e
Prestiti e le Amministrazioni locali. Riteniamo che possa essere
uno strumento forte per promuovere la cooperazione, per realizzare
un’infrastruttura passiva e consentire una competizione sempre
più moderna sull’innovazione e il servizio al cliente. Se il
governo e le Istituzioni vorranno fare propria questa ambizione e
agiranno da guida, Vodafone e’ pronta a dare il proprio
contributo.”

A calare sono, invece, i ricavi da traffico voce, scesi del 3,2% a
causa della “pressione derivante dal contesto economico,
competitivo e regolatorio”. Il calo è “parzialmente mitigato
da promozioni che hanno stimolato l’utilizzo da parte dei clienti
e dalla crescita del segmento abbonamenti”. Durante l‘anno i
volumi totali di traffico voce sono aumentati raggiungendo il
totale di 55,1 miliardi di minuti nei 12 mesi mentre le Sim mobili
sono pari a 30.247.000 (+1,5%).

I ricavi da telefonia fissa sono in crescita del 22,4% raggiungendo
quota 793 milioni di euro, sostenuti dalla crescita dei ricavi da
servizi a banda larga fissa (+67,6%). Nell’anno il totale dei
clienti di rete fissa ha superato la soglia dei due milioni e mezzo
attestandosi a 2.569.000. I servizi di banda larga fissa Vodafone e
l’offerta di TeleTu hanno consentito di raggiungere quota 1
milione e 300 mila clienti Adsl, con un aumento del 40% rispetto a
marzo 2009.

Per quanto riguarda le partnership con gli operatori mobili
virtuali (Poste, Carrefour, BT, Daily Telecom ed Erg) Vodafone
Italia fa sapere che questi hanno superato complessivamente 1
milione e 900 mila clienti.

In aumento anche la redditività. L’ebitda si attesta a 4.179
milioni di euro, in crescita del 4,3% su base organica, sostenuto
dalla crescita dei ricavi che hanno consentito rilevanti
investimenti sul servizio al cliente e in innovazione, e da
importanti iniziative di efficienza sui costi operativi e
commerciali.

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