Roma ultrabroadband: via ai servizi Telecom

Coinvolte oltre 15mila unità immobiliari nel quartiere Prati. Belle Arti, Appia e Pontelungo le prossime tappe. Connessioni fino a 100 Mb al secondo. Intanto gli Olo scavano a Collina Fleming

Pubblicato il 24 Mag 2010

Mentre Vodafone, Fastweb e Wind lavorano al cablaggio di Collina
Fleming per portare la banda ultralarga ai cittadini del quartiere
entro il mese di luglio, Telecom Italia ha battezzato oggi i
servizi ultrabroadband nel quartiere Prati.

Oltre 15 mila le unità immobiliari  raggiunte dalla rete in fibra
e diventeranno oltre 80 mila entro l’anno interessando anche le
zone servite dalle centrali di Belle Arti, Appia e Pontelungo. Nel
biennio 2011/2012 la rete coprirà le principali aree di centrale
all’interno del raccordo anulare e circa 350mila unità
immobiliari saranno raggiunte dalla nuova rete in fibra.

A partire dalla prossima settimana un primo gruppo di clienti di
Telecom Italia potrà iniziare a sperimentare connessioni fino a
100 Megabit al secondo che rendono molto più performanti gli
attuali servizi a larga banda e abilitano nuovi servizi come ad
esempio la Tv ad alta definizione, la domotica, la telepresenza
(videocomunicazione di ultima generazione) e i servizi di cloud
computing. L’obiettivo è quello di collegare progressivamente
fino a 1.000 clienti sperimentali.
L’effettiva commercializzazione dei servizi sarà avviata alla
fine della sperimentazione e a valle della definizione del nuovo
quadro regolamentare sulle reti Ngan.

I lavori di realizzazione della nuova rete sono facilitati dal
nuovo Regolamento Scavi del Comune di Roma (Del. 105 del 23/11/09),
dalla semplificazione dell’iter burocratico per l’ottenimento
dei permessi e dalla possibilità di utilizzare tecniche di scavo
innovative come la minitrincea. Il nuovo quadro normativo per la
realizzazione dei lavori è frutto del progetto Roma Digitale,
lanciato nel marzo 2009 con l’Unione Industriali di Roma e con il
comune di Roma, alla presenza del Sindaco Alemanno.
Tale progetto si propone, tra l’altro, di dare un grande impulso
alla digitalizzazione dei servizi della Pubblica Amministrazione,
come la sicurezza e il monitoraggio del territorio,
l’infomobilità, la telemedicina, la dematerializzazione dei
documenti.

L'iniziativa si inserisce nel piano di investimenti sulla fibra
di Telecom Italia per la realizzazione della rete Ngan (Next
Generation Access Network) che prevede di rendere disponibili i
collegamenti in fibra a circa 1.300.000 clienti in 13 città
italiane entro il 2012 per arrivare ad oltre 10 milioni di clienti
entro il 2016.

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