Ue al voto. Dal 1° luglio meno care le tariffe di roaming

Pubblicato il 21 Apr 2009

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E’ previsto per domani alle 12.00 il voto in sessione plenaria
del Parlamento europeo sul secondo pacchetto di misure per ridurre
le tariffe di roaming nella Ue proposto dalla Commissione
europea.

Se approvate le nuove norme entreranno in vigore a partire dal 1°
luglio 2009. Nello specifico le misure prevedono: un tetto per
l’invio di Sms dall’estero di 0,11 cent/euro rispetto
all’attuale prezzo medio di 0,28; l’abbassamento delle tariffe
di data roaming con l’introduzione di un tetto all’ingrosso di
1 euro per ogni Mb scaricato (la media Ue è ora di 1,68 euro); la
progressiva riduzione dei prezzi massimi per le chiamate in roaming
che dovranno scendere a 0,43 cent/euro per le chiamate effettuate e
0,19 cent/euro per le ricevute a partire dal 1° luglio 2009, 0,39
e 0,15 dal 1° luglio 2010 e 0,35 e 0,11 dal 1° luglio 2011 (la
media attuale è di 0,46 per le chiamate in uscita e di 0,22 per
quelle in entrata).

L’ultima norma riguarda l’introduzione del principio di
fatturazione al secondo dopo i primi 30 secondi di conversazione
per le chiamate effettuate dall’estero e dopo il primo secondo
per le ricevute.

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