Cisco pronta a portare la telepresenza nelle case

Atteso per la prossima settimana l’annuncio della prima piattaforma “consumer” a un costo fra i 200 e i 500 dollari. L’azienda prova a estendere l’orizzonte del business

Pubblicato il 30 Set 2010

Cisco si prepara a lanciare una soluzione di telepresenza per il
mercato consumer a un prezzo compreso tra 200 e 500 dollari,
secondo le anticipazioni di All Things Digital. Il prodotto
dovrebbe essere lanciato la prossima settimana, insieme a due
partner, probabilmente Comcast e Verizon.

Genitori che vogliono videochiamare i figli, magari anche i nipoti,
in altre città o Stati, potranno sfruttare questo "prodotto
economico per la telepresenza domestica”, come lo definisce il
blog. L’annuncio ufficiale di Cisco dovrebbe arrivare
nell’ambito di una conferenza stampa fissata per la prossima
settimana; il prezzo (che oscilla a seconda dei sussidi forniti da
ciascun carier) include l’apparato e il servizio che abilita la
chiamata video in Hd.

Niente di rivoluzionario: anche SkypeHd offre la videochiamata in
alta definizione. Tuttavia i device per la telepresenza domestica
non sono ancora molto diffusi. Riuscirà Cisco ad aggredire questo
mercato? Il suo apparato conquisterà gli utenti? In attesa
dell’annuncio ufficiale, si può fare riferimento a quanto
dichiarato a inizio anno dal Senior Vp di Cisco, Marthin De Beer:
"Non abbiamo comprato Flip per farlo restare un semplice
videoregistratore”. E ancora: “Ci piacerebbe molto integrare
FaceTime”, ovvero la soluzione di videochiamata ideata da Apple.
Gli osservatori si aspettano quindi, a parte eventuali accordi con
la Mela, che il nuovo prodotto di Cisco faccia tesoro
dell'acquisizione, avvenuta a marzo 2009, della Pure Digital
Technology, creatrice del brand FlipVideo, che sviluppa soluzioni
per la realizzazione di video destinate al mercato dei consumatori
finali.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

Articoli correlati