Telecom Italia entra nel mercato delle apps

Disponibili sul nuovo Tim Store applicazioni e servizi per tutti i tipi di terminali (anche cellulari 2G). Marco Patuano, direttore Domestic Market Operations: “Nuove chance per gli sviluppatori”

Pubblicato il 02 Nov 2010

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Telecom Italia entra nel mercato delle applicazioni con Tim Store,
che permette di accedere in modo semplice e intuitivo ai contenuti
e ai servizi preferiti. Tim Store rende disponibile su oltre 800
modelli di terminali le applicazioni e i servizi che il cliente
può scaricare, gratuitamente o a pagamento, differenziandosi dai
principali store proposti dal mercato per il fatto di essere una
piattaforma “aperta”, cioè progettata su misura per il cliente
e non sulla tecnologia del suo telefonino. L’obiettivo è di dare
impulso allo sviluppo di un mercato italiano di applicazioni per le
esigenze specifiche del pubblico italiano, favorendo nel contempo
la crescita a livello internazionale del “Made in Italy”
digitale.

La caratteristica di Tim Store è infatti quella di rivolgersi non
solo a chi possiede uno smartphone di nuova generazione ma anche a
chi utilizza un terminale 2G, dando quindi la possibilità a un
pubblico molto ampio di avvicinarsi al mondo delle applicazioni.
Tim Store, infatti, è compatibile con tutti i principali sistemi
come Java, Symbian, Android, Windows Mobile e Blackberry,
rappresentando così l’offerta più completa in questo mercato. A
breve sarà inoltre possibile scaricare le “apps” con MeeGo e
altri sistemi operativi.

A oggi sono circa 1.000 le applicazioni già disponibili su
www.timstore.tim.it, suddivise per categorie: Social Network,
Mappe, Giochi, Informazioni, Servizi di utilità, Sport e Salute.
Le applicazioni si possono acquistare direttamente con il credito
del telefonino senza necessità di carta di credito.

Un altro elemento innovativo del prodotto è il fatto che, grazie
alla collaborazione con il Gruppo Telefonica, Tim Store sarà
successivamente integrato con gli application store europei di
Movistar e O2, con l’obiettivo di lanciare il ”Common
Application Marketplace”, il nuovo mercato pan-europeo delle
applicazioni. Questo comporterà, da un lato, un’offerta più
ricca per i consumatori italiani e, dall’altro, la possibilità
per la community dei developer presenti nel nostro Paese di
sviluppare applicazioni per un mercato europeo di quasi 70 milioni
di clienti che hanno già un terminale abilitato all’utilizzo del
servizio.

“Vogliamo fare di Tim Store uno dei catalizzatori dei nuovi
servizi customer centric a valore aggiunto – ha dichiarato Marco
Patuano, Direttore Domestic Market Operations di Telecom Italia -.
Questa iniziativa offre alla community dei developer nuove
opportunità per valorizzare le potenzialità delle applicazioni
grazie a un modello originale, aperto e trasversale rispetto alle
tecnologie”.

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