Selta sbarca in Russia: nasce “OOO”

Via alla joint venture con la società energetica Energopribor. Il presidente Tagliaferri: “Saremo fornitori di servizi per aziende e PA”

Pubblicato il 18 Mar 2011

Decisa accelerazione nel piano di internazionalizzazione di Selta.
L’azienda italiana ha annunciato la costituzione di una
consociata in Russia attraverso una joint venture con una società
locale. La neo costituita “OOO Selta” (Limited Liability
Company) è controllata per il 51% dall’azienda italiana e per il
restante 49% dalla russa Energopribor, impresa specializzata nel
settore elettrico.

“Questo passo lancia definitivamente la presenza di Selta nel
mercato in forte crescita della Federazione Russa. Ci attendiamo un
importante trend di crescita che sarà assecondato da investimenti
di rilievo”, sottolinea Carlo Tagliaferri, presidente e
consigliere delegato di Selta Spa. Relazioni commerciali sono state
già avviate nel mondo delle utilities elettriche, tra cui il
grande ente elettrico Fsk, che gestisce il grid della rete di
trasmissione della Federazione Russa.

La joint venture opererà nei settori delle telecomunicazioni e in
quello dell’automazione delle reti elettriche e di trasporto
ferroviario, facendo leva su tutto il proprio portafoglio
tecnologico della società italiana e rivolgendosi a target diversi
che vanno dalle utilities alla Pubblica amministrazione, alle
aziende. “Selta Russia opererà in una logica duplice: quella di
fornitore di tecnologie e servizi da un lato, quella di system
integrator dall’altro – sottolinea Tagliaferri – Questa
prospettiva comporterà lo sviluppo di un’organizzazione di
adeguate dimensioni e competenze e un corrispondente trasferimento
tecnologico”.

“Il programma di sviluppo di Selta passa per una decisa
proiezione internazionale che riguarda i due capisaldi storici
dell’azienda: quello delle telecomunicazioni, dove siamo già
fortemente presenti all’estero a fianco di autorevoli operatori
come la spagnola Telefonica, e quello dell’energy management –
conclude Tagliaferri – In prospettiva, la convergenza in atto di
questi due settori ci permetterà di portare tecnologie e soluzioni
in aree in forte crescita come quelle delle smart grid, in
collaborazione anche con qualificati partner internazionali”.

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