China Telecom, il bilancio 2010 delude gli analisti

L’utile a +9,2% inferiore alle attese di mercato. Ma il gigante asiatico non si lascia condizionare e va avanti sulla strada degli investimenti: si punta al miliardo di connessioni in banda ultralarga nel prossimo triennio

Pubblicato il 22 Mar 2011

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China Telecom nel 2010 ha registrato un utile netto di 15,76
miliardi di yuan, in rialzo del 9,3% rispetto ai 14,42 miliardi
dell’anno precedente. Il gruppo ha beneficiato di nuovi abbonati
ai servizi mobile e di banda larga ma non sottovaluta la crescente
concorrenza.

Il maggiore operatore telefonico di linea fissa del Paese per
abbonati ha deluso le attese degli analisti che vedevano l’utile
netto 2010 a 16,37 miliardi di yuan.

I ricavi sono cresciuti del 5% a 219,86 miliardi, contro i 209,37
miliardi del 2009, attestandosi tuttavia al di sotto delle stime
degli analisti di 221,62 miliardi.

L’utile netto del quarto trimestre è salito del 42% a 2,67
miliardi di yuan, contro gli 1,88 miliardi dell’anno precedente e
i ricavi nello stesso periodo sono aumentati del 5,1% a 56,21
miliardi.

L'operatore di stato ha fatto sapere di voler connettere in
fibra ottica un milardo di cinesi nel prossimo triennio, con un
investimento complessivo di 215 miliardi di euro. L'obiettivo
del carrier per quest'anno è aggiungere 30 milioni di clienti
ai 346 milioni già abbonati ai suoi servizi.

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