FISCO

E-fattura, appello di Cna: “Estendere il regime transitorio a tutto il 2019”

La richiesta dell’associazione: “Tempi non maturi per il regime definitivo”. Ben 14 imprese su 100 usano ancora la carta

Pubblicato il 25 Mar 2019

L. O.

e-fattura

Proroga del regime transitorio della e-fattura. La chiedono Pmi e artigiani di Cna secondo cui la normativa “appare poco idonea al passaggio al fisco digitale, creando difficoltà nel rispetto dei tempi degli altri adempimenti fiscali di routine, e fa sorgere problemi operativi”.

Per questo la confederazione invoca una proroga “valida per tutto il 2019, del periodo transitorio sui termini di emissione e registrazione delle fatture elettroniche. I tempi non sono maturi per arrivare in breve al regime definitivo“.

Fra le imprese, “quattordici su cento usano ancora la carta per redigere le fatture. Consegnandole, in un secondo momento, agli intermediari per farle trasformare in fatture digitali, come prevede la norma entrata in vigore il primo gennaio”, prosegue la Cna spiegando che secondo una recente indagine tra le sue sedi operative territoriali che assistono i contribuenti nell’emissione delle fatture elettroniche “è emerso che sono, tutto sommato, accettabili i problemi di dialogo con lo Sdi, il sistema di interscambio dell’Agenzia delle entrate che invia e riceve le fatture”.

I problemi esistenti però, “sono di altra natura e sono gravi” sottolinea la Cna ribadendo che il termine di dieci giorni previsto per emettere e trasmettere le fatture “è insufficiente”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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