IL RICONOSCIMENTO

Hack.gov, Ericsson premia i droni 5G “anti-sommossa”

Gli sviluppatori del team ”Storms the revenge” hanno sviluppato una soluzione per la sicurezza durante le manifestazioni sportive di massa. In caso di allarme gli addetti ricevono un alert per intervenire con tempestività

Pubblicato il 07 Mag 2019

A. S.

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Una soluzione basata sul 5G per il monitoraggio delle folle in caso di eventi sportivi o di massa, che si basa sull’utilizzo di flotte di droni per monitorare lo spazio di interesse e valutare possibili incidenti o eccessivi assembramenti grazie all’utilizzo di telecamere ad alta risoluzione e telecamere termiche integrate. In caso di allarme, gli addetti alla sicurezza riceveranno una notifica e, con il supporto del centro di controllo gestito dalle forze dell’ordine e dalla Pubblica amministrazione di turno, potranno intervenire tempestivamente. E il sistema ideato dal team ”Storms the revenge” per la challenge di Ericsson durante Hack.Gov, l’hackaton italiano incentrato sull’ideazione e lo sviluppo di soluzioni innovative per la pubblica amministrazione.

A promuovere l’evento, che si è svolto lo scorso weekend presso l’Apple Developer Academy di Napoli, sono Agi Agenzia Italia in collaborazione con la Regione Campania, con l’Università di Napoli Federico II e con il patrocinio di AgId. Nel contest gestito da Ericsson agli sviluppatori è stato chiesto di sfruttare le potenzialità della rete 5G per gestire e tutelare la sicurezza di una massa di persone in occasione di eventi di aggregazione, come ad esempio concerti, partite, manifestazioni, cortei, elezioni, concorsi pubblici.

La soluzione ideata dal team vincitore utilizza la rete 5G per la comunicazione in tempo reale fra i droni e il centro di controllo, sfruttando le caratteristiche di elevata capacità di banda e bassa latenza offerte dal nuovo standard. Il prototipo, spiega Ericsson in una nota, si avvale di tecniche di Intelligenza Artificiale per l’analisi della densità della folle e per la correlazione di eventi, e può contare su una app per i dispositivi mobili del personale di sicurezza e un sistema di gestione degli allarmi e notifica per il centro di controllo dell’evento. Il prototipo ha la possibilità di evolvere in fasi, a partire dall’infrastruttura 4G e dai dispositivi esistenti per un utilizzo similare, per poi arrivare a una piena funzionalità su rete e dispositivi 5G.

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