IL DOCUMENTO

Intelligenza Artificiale, ecco la strategia italiana

Completato il lavoro degli esperti incaricati dal Mise. Il sottosegretario Mirella Liuzzi: “Varato un ambizioso piano: traccia la via verso nuovi livelli di efficienza e sostenibilità”

Pubblicato il 02 Lug 2020

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Il documento definitivo con le proposte per la “Strategia italiana per l’Intelligenza Artificiale” è da oggi online. Si conclude così il lavoro del gruppo di esperti selezionati dal Ministero per lo Sviluppo economico, che nell’ultima fase hanno recepito le osservazioni che erano state inviate a completamento della consultazione pubblica. Lo sviluppo delle tecnologie emergenti – si legge in una nota del ministero – è uno dei punti al centro dell’azione portata avanti dal ministro Patuanelli per favorire l’innovazione e la competitività delle imprese, “che pone l’Italia all’avanguardia nella trasformazione digitale dei processi produttivi, garantendo anche la tutela occupazionale, sociale e ambientale”.

“La pubblicazione di questo ambizioso piano strategico, tra i più completi al mondo per visione, suggerisce un uso inedito e responsabile dell’intelligenza artificiale indicando la via per un salto verso nuovi livelli di efficienza e sostenibilità per le imprese – sottolinea il sottosegretario allo Sviluppo economico Mirella Liuzzi – L’obiettivo è quello di raccogliere i benefici che l’AI può apportare al Paese, con un approccio che integri tecnologia e sviluppo sostenibile e metta sempre al centro l’individuo e il suo contesto”.

“L’intelligenza artificiale è una delle grandi sfide per il nostro sistema produttivo. Passa anche da qui la competitività di domani – aggiunge il sottosegretario Gian Paolo Manzella – Grazie a questo documento il Governo ha idee e proposte per mettere l’Italia sulla strada giusta in questa trasformazione. Per questo voglio ringraziare gli esperti che hanno lavorato al documento, che sta già avendo riconoscimenti importanti per la sua qualità. Una ottima base per definire nei prossimi mesi una policy all’avanguardia”.

Tre le parti che compongono la strategia: la prima è dedicata all’analisi del mercato globale, europeo e nazionale dell’intelligenza artificiale, mentre la seconda descrive gli elementi fondamentali della strategia. La terza pare infine approfondisce la governance proposta per l’AI italiana e propone alcune raccomandazioni per l’implementazione, il monitoraggio e la comunicazione della strategia nazionale, in una visione – spiega la nota – “con una chiara impronta antropocentrica e orientata verso lo sviluppo sostenibile”.

Il documento, che sarà presentato nei prossimi giorni in un webinar dai due sottosegretari e dagli esperti che hanno partecipato alla stesura del documento, sarà la base della definizione della strategia italiana nell’ambito del Piano Coordinato europeo.

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