L'INIZIATIVA

Jack Ma di Alibaba scommette sull’Africa, al via il “Netpreneur Prize” per la digital economy

Il premio finanzierà gli imprenditori locali che contribuiscono alla costruzione di un ecosistema inclusivo per l’Africa. Ban Ki Moon, ex segretario generale dell’Onu, siederà nell’advisory board

Pubblicato il 09 Ago 2018

Patrizia Licata

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Jack Ma, il presidente esecutivo del colosso cinese dell’e-commerce Alibaba, ha annunciato in un evento a Johannesburg il “Netpreneur Prize” della Jack Ma Foundation, un programma con cui verranno dati finanziamenti e sostegno agli imprenditori africani che stanno contribuendo alla costruzione di un’economia digitale inclusiva per l’Africa.

Il numero uno di Alibaba ha così confermato gli impegni assunti lo scorso anno sul sostegno all’impresa e la protezione dell’ambiente nel suo primo viaggio nel continente africano.

L’annuncio sul premio per gli imprenditori africani dell’economia digitale è stato dato nel corso della conferenza “Netpreneurs: The rise of digital lions”, cui hanno partecipato oltre 800 giovani imprenditori, capitalisti di ventura, rappresentanti di istitui accademici e del mondo politico.

A partire dal 2019, la Jack Ma Foundation terrà una competizione annuale in cui gli imprenditori di tutta l’Africa potranno presentare le loro idee di business e dare mostra del loro talento per aggiudicarsi i fondi del premio. Jack Ma stesso sarà giudice del contest mentre Ban Ki Moon, ex segretario generale dell’Onu, siederà nell’advisory board.

Il Netpreneur Prize è la seconda iniziativa lanciata da Jack Ma per dare supporto agli imprenditori africani: l’anno scorso la Alibaba Business School e Unctad, la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, hanno annunciato la eFounders Fellowship Initiative, un programma che formerà 1.000 imprenditori dei paesi emergenti, 200 dei quali verranno dall’Africa. Ad oggi l’iniziativa ha già visto la partecipazione di 52 imprenditori africani che si sono recati presso i quartieri generali di Alibaba in Cina, a Hangzhou, per le due settimane di formazione. I partecipanti alla fellowship si impegnano a migliorare la società tramite la loro attività imprenditoriale di digital transformation.

Dal 2016 Jack Ma è consulente speciale dell’Unctad sulle iniziative per i giovani imprenditori e la piccola impresa.

Sempre durante la visita africana del patron di Alibaba, la Paradise Foundation, associazione benefica cinese co-diretta da Jack Ma, ha assegnato gli African Ranger Awards, un premio di 3.000 dollari ciascuno per 50 guardie ambientali africane che si sono distinti lavorando per proteggere le riserve naturali del paese.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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