BANDA ULTRALARGA

Zero digital divide, il piano Open Fiber e Uncem entra a regime

Proseguono i progetti per agevolare lo sviluppo delle reti di nuova generazione nelle aree rurali e montane. Si punta ad accelerare l’iter delle autorizzazioni per i lavori di cablaggio

Pubblicato il 03 Dic 2019

digital-divide-gap-170427132241

Procede la collaborazione tra Open Fiber e Uncem per lo sviluppo del Piano Banda Ultra Larga nelle aree rurali e montane. 

Nei primi sei mesi di operatività il Memorandum, firmato nel luglio scorso, ha avviato uno stretto processo di comunicazione tra Open Fiber e i Comuni per agevolare la condivisione di informazioni puntuali sullo stato di avanzamento del progetto e lo scambio di dati necessari alla progettazione e allo snellimento delle procedure autorizzative.

“Il Piano Banda Ultra Larga nel 2019 è entrato a pieno regime. A oggi vi sono circa 450 Comuni completati e cantieri attivi in circa 2000 Comuni – spiega Andrea Falessi, Direttore Relazioni Esterne di Open Fiber – La seconda parte dell’anno ha visto una forte accelerazione delle attività che a oggi ha portato all’avvio della commercializzazione dei servizi in fibra ottica in circa 140 Comuni delle aree interessate dai bandi Infratel”.

“Nel 2020 Open Fiber e Uncem, che ha di recente prodotto uno studio sul settore Tlc nelle aree montane – evidenzia Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem –  lavoreranno insieme su diversi temi, come l’accelerazione dell’iter autorizzatorio per i lavori di cablaggio e la comunicazione sul processo di diffusione dei servizi attivabili grazie alla rete in fibra ottica”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati