IL NUOVO SAMSUNG

Galaxy Note 9, lo smartphone dalla doppia anima

Il nuovo device è stato progettato per rispondere alle esigenze di produttività e sicurezza degli utenti aziendali. Tra le sue caratteristiche: lunga durata della batteria, ampiezza di memoria e l’integrazione di Samsung Knox per proteggere i dati ed essere Gdpr compliant

Pubblicato il 12 Set 2018

E. L.

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Il lancio di Galaxy Note9 conferma l’impegno di Samsung nel rispondere alle esigenze degli utenti business di smartphone. La diffusione della mobility sta, infatti, sollecitando nuove necessità nelle aziende che devono dotare i propri collaboratori di dispositivi che consentano di essere produttivi sempre e ovunque in modo sicuro.

Il nuovo smartphone del produttore coreano si distingue, in modo particolare, per la durata della propria batteria, per l’ampiezza di memoria e per la possibilità di utilizzare il pennino Bluetooth: tre caratteristiche, come vedremo, pensate da Samsung per avvicinare sempre più lo smartphone alle potenzialità di un pc.

Nello specifico, Galaxy Note9 promette 24 ore di utilizzo senza bisogno di ricarica grazie alla sua batteria da 4000 mAh (milliAmpere/Ora). E tra l’altro, quando la batteria è scarica, è possibile sfruttare l’opportunità della ricarica rapida wireless che riporta il Galaxy Note9 al 100% senza bisogno di collegarlo a un cavo: basta posizionare il telefono sul supporto.

La memoria di base è pari a 128 GB ed è poi possibile installare una scheda MicroSD per arrivare ad avere a disposizione fino a 512 GB. Il Galaxy Note9 supporta anche la configurazione dual Sim, per avere due numeri e piani dati LTE diversi sullo stesso dispositivo, oppure per aggiungere una seconda SIM quando si è in viaggio all’estero. E quando non serve la SIM extra, si può inserire una scheda MicroSD per avere ancora più spazio di memoria.

Grazie alle nuove funzioni Bluetooth, inoltre, l’S Pen si trasforma in un telecomando per gestire slide, controllare la fotocamera e avviare le app preferite, il tutto senza toccare lo smartphone e potendo personalizzare le diverse funzioni.

In generale, potenza e velocità sono garantiti da un processore da 10 nm e 6 GB di Ram per supportare il lavoro ma anche per far si che il device rappresenti un valido strumento per le necessità personali; nelle intenzioni di Samsung nessun limite viene posto al multitasking, grazie all’Infinity Display da 6,4” ampio e coinvolgente, lo schermo di Galaxy Note9 riempie il campo visivo dell’utente eliminando le distrazioni, per una visione davvero immersiva sia quando si lavora sia quando ci si svaga giocando…

La protezione a partire dall’hardware: una delle principali caratteristiche di uno smartphone business

La piattaforma Knox è integrata nel software e nell’hardware del nuovo Galaxy Note9 ed è caratterizzata da meccanismi di difesa e sicurezza sovrapposti che proteggono da intrusioni, malware e molte altre minacce. Si tratta di una soluzione che mette al sicuro i dati a partire dal momento in cui il device Samsung si accende. Galaxy Note9, grazie a Samsung Knox, risponde inoltre alle necessità aziendali relative al GDPR. Dal 25 maggio 2018, infatti le aziende devono assicurare che i dati personali archiviati sugli smartphone siano protetti almeno quanto le informazioni custodite nei database e nei server aziendali, perché in un mondo post-GDPR perdere dati personali o consentire a terzi l’accesso agli stessi rappresenta una violazione del Regolamento e comporta pesanti sanzioni.

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Più nello specifico, il sistema di sicurezza multilivello Samsung Knox, nativamente integrato nei dispositivi Samsung fornisce un nucleo di difesa che include centinaia di funzioni di security al fine di garantire sicurezza e protezione sia dei dati sensibili sia di quelli personali poiché permette di fare uso di un unico device sia in campo personale che in campo lavorativo. Nel progettare la soluzione Samsung ha, infatti, ritenuto che il vero valore che si ottiene dalla creazione di due ambienti distinti è sicuramente quello di poter segregare le informazioni aziendali all’interno del container correlato all’attività professionale. Ma allo stesso tempo è anche quello di disporre di uno spazio personale protetto in termini di privacy rispetto al container aziendale.
Samsung Knox offre i seguenti servizi:

• Knox Mobile Enrollment, per l’installazione e la registrazione automatica del dispositivo;

• Configure, che consente alle aziende di distribuire configurazioni da remoto adattando i dispositivi alle specifiche esigenze di business;

• Manage (la soluzione EMM cloud-based per la gestione dei terminali mobili abbinata a un ambiente sicuro per la protezione dei dati aziendali sui terminali Samsung);

• Workspace, ossia il “container” che isola le applicazioni e i dati di lavoro dallo spazio personale;

• E-Fota, cioè il servizio che consente di controllare da remoto la versione OS dei dispositivi Samsung.

Tra le altre funzioni che proteggono lo smartphone vi è l’autenticazione biometrica che combina riconoscimento del viso e scansione dell’iride per riconoscere il proprietario e sbloccare la propria attività in ogni condizione ambientale, è poi possibile usare le impronte digitali, ma anche i più tradizionali password e Pin.

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