L'EVENTO

E-commerce, l’Italia guarda a Israele: a Milano le startup del futuro

In un evento organizzato dal Gruppo DigiTouch e dal Ministero dell’Economia israeliano gli imprenditori e le aziende italiane hanno potuto incontrare vis-à-vis gli startupper più quotati della Startup Nation nel campo del retail e delle vendite online. Obiettivo: creare nuovi business e spingere la cooperazione

Pubblicato il 14 Giu 2018

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“Siamo entusiasti di contribuire a creare nuove connessioni tra i principali retailers italiani e le più avanzate aziende tecnologiche israeliane, così da generare nuove opportunità di investimento e cooperazione tra Italia e Israele”. Con queste parole Natalie Gutman-Chen, Consigliere per gli Affari Commerciali, Ministero dell’Economia Israeliano, ha suggellato l’evento che ha ospitato a Milano alcune fra le startup israeliane più all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni in grado di spingere e innovare le attività di vendita online, facendole incontrare con i rappresentanti italiani del mondo del retail e dell’e-commerce. “Un’ occasione unica per scoprire e conoscere l’innovazione made in Israel”, ha detto il Consigliere ma soprattutto per rafforzare la cooperazione fra due mercati, quello italiano e quello israeliano, “che sono complementari”.

L’evento “Tech Innovation: Israeli’s startups meet Italian companies”, frutto della collaborazione tra il Ministero dell’Economia dello Stato di Israele e il Gruppo DigiTouch, ha consentito non solo di accendere i riflettori sulle novità hi-tech ma anche e soprattutto di fare incontrare – attraverso meeting one-to-one – i giovani imprenditori israeliani con le aziende italiane interessate a adottare le nuove tecnologie e a sviluppare progetti mirati, “cuciti” su misura, sulla base delle specifiche esigenze di business. Bllush, Brand Guard, Brignoz, Dynamic Yield, Konnecto, Personalics, Eyecue (Qlone), Syte, Viewbix e Weezmo le startup volate a Milano – selezionate grazie al contributo dell’Istituto Israeliano di esportazione e

cooperazione internazionale (Ieici) – per far conoscere le piattaforme e le soluzioni in materia di Online Social Commerce, Data & Analytics, Augmented & Virtual Reality, Retail Automation, Supply Chain Tech, Artificial Intelligence & Voice recognition. Un patrimonio di innovazione sostenuto grazie ad ingenti investimenti pubblici: nel solo 2017 – è emerso durante l’evento – il governo israeliano ha messo sul piatto 5 miliardi per lo sviluppo delle startup, di cui circa un miliardo specificamente dedicato alle tecnologie destinate al retail. E ulteriori fondi sono stati stanziati anche per il 2018.

“Il nostro Gruppo coltiva da tempo un forte interesse nei confronti del mondo delle startup, manifestato sia attraverso investimenti diretti che mediante l’attivazione di un progetto di co-working, che permette a diverse startup di inserirsi nei nostri uffici, in un contesto di scambio e di collaborazione reciproca”, ha detto Paolo Mardegan, ceo del Gruppo DigiTouch. “Siamo molto lieti di poter collaborare con il Ministero dell’Economia Israeliano in un progetto che ben si inserisce nel nostro percorso di posizionamento sul mercato come punto di riferimento per le aziende attive nel campo del retail e dell’e-commerce che, intravedendo la possibilità di portare un efficientamento dei processi e un incremento del proprio business, si mostrano particolarmente aperti all’introduzione di soluzioni tecnologiche innovative”.

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