LA NOMINA

Sergio Amati nuovo direttore di Iab Italia

Con oltre 20 di esperienza nel mercato digitale, il manager sarà responsabile della gestione economica e finanziaria dell’associazione. Il presidente Noseda: “Ci vogliamo posizionare al centro della rivoluzione 4.0”

Pubblicato il 23 Lug 2019

F. Me

Sergio Amati

Sergio Amati nuovo dg di Iab ItaliaLaurea in economia all’Università Bocconi e specializzazione in marketing alla UC Berkeley, Amati può vantare oltre 20 anni di esperienza nel mercato digitale, presso aziende italiane ed internazionali.

Ha maturato esperienze come Responsabile Marketing per RCS New Media e De Agostini Multimedia, come Direttore per l’Italia di Ogilvy Interactive, fondando successivamente Yoda, la prima società italiana specializzata nel CRM Multicanale. Ha ricoperto il ruolo di Direttore Marketing e Business Development di Doxa, dove ha contribuito allo sviluppo dell’offerta digitale della società. È entrato poi nel gruppo Assist, dove ha ricoperto ruoli nel marketing e nella consulenza, sia nell’ambito delle applicazioni mobile che del CRM. Dal 2017 ad oggi è stato Direttore Marketing e Business Development per Campus Party, il più grande evento mondiale dedicato all’open innovation, con oltre 70 edizioni in 4 continenti.

“Il mercato del digitale – spiega Carlo Noseda, peesidente di Iab Italia – è in continua profonda trasformazione. Abbiamo individuato in Sergio il profilo ideale per ricoprire il ruolo strategico di direttore generale perché incarna pienamente la visione di Iab e l’ambizione di posizionarsi al centro della rivoluzione digitale. Il nostro team non è mai stato così forte e le opportunità da cogliere sono davvero tante.”

Nel ruolo di direttore generale, dal prossimo 2 di settembre, Amati sarà responsabile della gestione economica e finanziaria di Iab Italia, si occuperà della relazione con i soci, con gli stakeholder e le altre associazioni, supervisionando tutte le attività e gli eventi nei quali Iab Italia sarà impegnata e avrà un ruolo fondamentale nella diffusione della trasformazione digitale a diversi livelli.

“Sono onorato – dice Amati – di essere stato scelto per questo ruolo così prestigioso. Ci aspettano sfide importanti e ho avuto già modo di apprezzare la determinazione e l’impegno del nostro consiglio direttivo, in particolare di Carlo Noseda e Aldo Agostinelli. Metterò la mia esperienza al servizio di tutti i soci di Iab, con l’obiettivo di continuare a far crescere l’associazione e con essa tutto il settore della comunicazione digitale in Italia”.

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