IL SONDAGGIO

Scuola, in Italia vola la domanda di computer. Ma i prezzi schizzano in alto

Per il “back to school” il 51% delle famiglie punta all’acquisto di un dispositivo elettronico, secondo le stime di Idealo. Ma i costi lievitano di oltre il 20% rispetto allo scorso anno. E per i router si sfiora il +50%

Pubblicato il 10 Set 2020

thumbnail_backtoschool_09_20_italien (1)

Il “back to school” fa volare la domanda di computer e altri device per la scuola. E anche i prezzi schizzano in alto. Emerge dal sondaggio del comparatore prezzi Idealo (realizzato da Kantar) secondo cui alla vigilia della riapertura delle scuole la domanda di monitor aumenta del 155% rispetto allo stesso periodo del 2019, di stampanti del 151,5% e di notebook del 114,8%.

Allo stesso tempo salgono i prezzi: i computer registrano un aumento del 20,7%, i router del 49% e i tablet del 35%. Il picco viene raggiunto dalle stampanti multifunzione che nelle ultime settimane vedono un balzo del prezzo del 121%. Nella classifica dei prodotti che hanno registrato un maggiore aumento rispetto al 2019 figurano anche i pc all-in-one (+88,3%), i tablet (+58,4%), gli smartphone (+48,7%), i router (+25,4%) e le cuffie (+20,1%).

Le famiglie si preparano alla “Dad”

Nel dettaglio, una famiglia italiana su due è interessata ad acquistare un dispositivo elettronico per la scuola dei propri figli, in vista di un’eventuale ripresa della Dad, la didattica a distanza. Tra queste, più della metà – il 51% – ha in programma di dotarsi di un nuovo pc.

“Di fronte alle incertezze per il prossimo anno scolastico, non ci si vuole far trovare impreparati – dice Filippo Dattola, Country Manager di idealo per l’Italia –. Lo evidenzia la crescita marcata di dispositivi utili ad una possibile ripresa a distanza come monitor e stampanti; sintomo che anche il mondo della scuola, come quello del lavoro, sta cambiando volto e diventa sempre più digitale per far fronte agli eventi”.

Analisi della domanda di device

La ricerca dell’offerta migliore viene eseguita online: quali il risparmio desiderato va dal 5,0% per i pc a oltre il 20,0% per i router, con una media del 15,9%.

In base al sondaggio, il 15,2% dei rispondenti ha dichiarato di avere già tutto quello di cui ha bisogno per il ritorno a scuola mentre gli indecisi sono solo l’1,9%. Invece, tra coloro che acquisteranno un dispositivo elettronico per scopi didattici, cioè l’82,9% del campione, 5 su 6 acquisteranno anche online gli strumenti elettronici per la didattica dei propri figli.

Il 67,4% delle ricerche è stato effettuato dagli uomini e il 32,6% dalle donne. “Il motivo – annota la società – è da ricondurre al peso crescente delle categorie dell’elettronica di consumo nel Back to School ai tempi della pandemia”.

L’età media di chi, in primis, cerca online per effettuare l’acquisto di prodotti per la scuola è tra i 25 e 34 anni (24,3%).

Regioni in cui si compreranno più pc

Il Lazio è la regione dove è cresciuto maggiormente nelle ultime settimane l’interesse online per i prodotti di elettronica a sostegno della didattica o per la scuola a distanza (+68,6% rispetto allo stesso periodo del 2019). Seguono l’Umbria (+62,9%), l’Abruzzo (+58,8%), la Toscana (+52,9%) e al quinto posto la Campania (+52,1%). La Lombardia si trova solo alla sest’ultima posizione tra le Regioni italiane (+20,9%) e all’ultimo posto si trova la Liguria (+1,9%).

I brand preferiti dagli studenti italiani

Per i device di elettronica le preferenze degli studenti italiani si concentrano sui prodotti a marchio Apple: l’iMac 21,5 pollici con display Retina 4K per i PC all-in-one, il MacBook Air 13″ peri Notebook, l’iPad Pro 11 per i Tablet e gli AirPods2 per gli auricolari.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati