PRIMO PIANO

Rete unica Tlc, Palermo (Cdp): “Andiamo avanti”. Incognite sul “perimetro” degli asset

L’Ad di Cassa depositi e prestiti sottolinea che “sono in corso le discussioni” sul progetto AccessCo evidenziando però che “il tema non è semplice”. Enel non ha ancora preso una decisione sull’offerta Macquaire per OF. Il Cfo De Paoli: “Non ci sono aggiornamenti”. E riguardo alle analisi tecniche preliminari alla due diligence scoppia il caso Italtel

Pubblicato il 06 Nov 2020

fibra-ottica

Sono in corso le discussioni. Stiamo andando avanti con il progetto, il tema non è semplice ma è di rilevanza significativa per il Paese“: l’Ad di Cassa depositi e prestiti Fabrizio Palermo in audizione in commissione Vigilanza di Cdp annuncia che si va avanti sul progetto di newco AccessCo che prevede l’integrazione degli asset confluiti in FiberCop (la newco Tim-Kkr-Fastweb) con quelli di Open Fiber. “Abbiamo scritto una lettera d’intenti con Tim finalizzata a dar vita alla società della rete unica nazionale, AccessCo, controllata congiuntamente”: ha ricordato Palermo riferendosi al memorandum firmato ad agosto puntualizzando che “come è noto AccessCo risulterebbe controllata congiuntamente da Cdp Equity e Tim, e aperta a coinvestimenti di altri operatori“.

Tutto fermo in casa Enel: nessuna decisione sull’offerta Macquaire

Se da un lato procedono dunque i lavori dell’alleanza Cdp-Tim dall’altro in casa Enel è tutto fermo. In occasione della conference call con gli analisti per la presentazione dei risultati finanziari dei primi nove mesi 2020, il Cfo di Enel Alberto De Paoli ha puntualizzato che “Non ci sono particolari aggiornamenti” sin merito all’offerta presentata dal fondo australiano Macquaire per rilevare il 50% della wholesale company. “Siamo focalizzati sullo sviluppo della società e stiamo ancora valutando l’offerta ricevuto da Macquarie”.

Scoppia il caso Italtel, advisor per le valutazioni tecniche pre- due diligence

Riguardo alle valutazioni tecniche per determinare il perimetro degli asset FiberCop da conferire in AccessCo – propedeutiche alla due diligence incrociata Tim-Open Fiber è scontro sul da farsi. Stando a quanto risulta a CorCom l’advisor dovrebbe essere unico ma potrebbero essere anche due: Tim ha proposto Italtel ma – sempre secondo quanto risulta a CorCom – Open Fiber avrebbe una rosa di nomi ed escluderebbe la società guidata da Stefano Pileri, considerata troppo “vicina” a Tim e quindi non sufficientemente “neutrale”.  

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati