DATI FINANZIARI

Ict, trimestrali in chiaroscuro

Utili in crescita per le web company. Tengono le tlc. In difficoltà le hi-tech company legate al mercato dei pc, in continua flessione

Pubblicato il 19 Apr 2013

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Le trimestrali “premiano” l’Ict che innova. Sotto i riflettori i dati incoraggianti di Microsoft e Yahoo! che hanno, rispettivamente, lanciato nuovi prodotti e ristrutturato l’organizzazione interna. Più difficile la situazione per i produttori di Pc e chip come Ibm e Intel che pagano la crisi del settore. Discorso a parte per Nokia che, pur registrando ancora pesanti perdite, le diminuisce rispetto al trimestre precedente, grazie ai Lumia.

Nel terzo trimestre fiscale Microsoft ha registrato un incremento del 19% dell’utile netto a 6,06 miliardi di dollari (0,72 ad azione), rispetto ai 5,11 miliardi di dollari (0,60 ad azione) dell’analogo periodo dell’anno precedente.

Google ha archiviato il primo trimestre con un incremento del 16% dell’utile netto a 3,35 miliardi di dollari (9,94 ad azione azione), rispetto ai 2,89 miliardi (8,75 ad azione) dell’analogo periodo dell’anno precedente.

Nel primo trimestre International Business Machines (Ibm) ha registrato una flessione dell’1,1% dell’utile netto a 3,03 miliardi di dollari (2,7 usd/azione), rispetto ai 3,07 miliardi (2,61 ad azione) dell’analogo periodo dell’anno precedente.

TeliaSonera ha archiviato il primo trimestre con una leggera flessione dell’utile netto a 4,11 mld sek, rispetto ai 4,12 miliardi di corone svedesi dell’analogo periodo dell’anno precedente e inferiore alla stima degli analisti di 4,23 miliardi.

Sap ha concluso il 1* trimestre con un incremento del 17% dell’utile netto a 520 milioni euro.

Tele2 ha archiviato il primo trimestre con un incremento dell’utile netto a 1,101 miliardi di corone svedesi (118 milioni di euro), rispetto agli 869 milioni di corone (103 milioni di euro) dell’analogo periodo del 2012 e alla stima degli analisti di 905 milioni. Nel trimestre l’Ebitda è sceso a 1,49 miliardi di corone (176,5 milioni di euro) dagli 1,51 miliardi di corone (179 milioni di euro), battendo le previsioni di 1,46 miliardi di corone.

Ricavi in picchiata per Nokia, che chiude il primo trimestre del 2013 con un fatturato in flessione del 25% sotto le attese del mercato, a fronte di una consistente diminuzione delle perdite, superiore alle stime degli analisti. Nel dettaglio, la società ha registrato perdite nette per 272 milioni di euro, in miglioramento rispetto al rosso di 928 milioni del primo trimestre del 2012, grazie al piano di tagli messo in campo nell’ultimo anno. Il fatturato però si è fermato a 5,8 miliardi, in diminuzione del 25%, sotto le stime degli analisti che avevano previsto ricavi per 6,5 miliardi.

Pesa sui conti di Intel la crisi del mercato dei pc, ai minimi dal 1994. Il maggior produttore mondiale di microchip ha chiuso il primo trimestre con utili per 2,05 miliardi di dollari, in flessione del 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il fatturato nei primi tre mesi del 2013 si è fermato a 12,58 miliardi di dollari, in calo del 2,5% rispetto a 12,91 miliardi di un anno fa, in linea con le attese degli analisti. I ricavi derivanti direttamente dai pc sono diminuiti del 6%.

Yahoo! ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un utile netto in aumento del 36% a 390,3 milioni di dollari, a fronte di ricavi in flessione del 7% a 1,14 miliardi di dollari. Nel dettaglio, i ricavi derivanti dalle attività core delle inserzioni pubblicitarie “display” sono calati dell’11% a 455 milioni di dollari, mentre quelli della divisione pubblicità e motori di ricerca sono aumentate del 6,5%.

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