L'ANNUNCIO

Nokia lancia l'”index” ultrabroadband: misura velocità e qualità delle reti

Presentato il nuovo Fixed Access Health Index: è rivolto ai service provider e fa leva sulle tecnologie di automazione e analytics per misurare lo “stato di salute” della rete e offrire un programma di ottimizzazione personalizzato

Pubblicato il 16 Ott 2018

Patrizia Licata

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Uno strumento automatizzato e intelligente per valutare le prestazioni della rete fissa delle telco: ecco il nuovo Fixed Access Health Index annunciato da Nokia, un prodotto pensato per i service provider e costruito sulle tecnologie di automazione avanzata e analytics dell’azienda finlandese del networking.

L’indice rappresenta un modo innovativo di misurare la qualità e le prestazioni delle reti di accesso fisso e serve, spiega Nokia in una nota, come base per dirigere i programmi di ottimizzazione della rete e validare i progressi compiuti nel tempo. Il Fixed Access Health Index di Nokia fornisce anche un benchmark dello “stato di salute” della rete di un service provider confrontato con le prestazioni di fornitori simili. Il Fixed Access Health Index verrà presentato nel dettaglio agli operatori presenti al prossimo Broadband World Forum di Berlino.

Per valutare le prestazioni delle reti fisse l’indice considera due elementi fondamentali: design compliance (ovvero se la rete è stata progettata nel modo ottimale) e qualità. Segue quindi un follow up rappresentato da un piano di ottimizzazione della rete che suggerisce all’operatore uno specifico obiettivo da raggiungere. Misurazioni costanti delle prestazioni creano un circolo virtuoso che migliora progressivamente la qualità.

I fornitori dei servizi di comunicazione hanno fatto enormi investimenti nelle loro reti di accesso fisso e continuano ad aggiornarle in base alle tecnologie più avanzate, dal rame alla fibra ottica. Tuttavia, dopo il roll-out, spiega Nokia, le reti entrano nel loro ciclo di vita che ne impatta qualità e prestazioni e non riescono a fornire costantemente quel livello di servizio per cui sono state realizzate. Di qui l’utilizzo dei programmi di ottimizzazione, che assicurano alle telco che le loro reti operino al massimo del potenziale, eroghino la più alta qualità del servizio possibile e preparino l’operatore alle reti di ultra-banda larga.

L’indice è già stato implementato da alcuni fornitori di servizi di comunicazione che hanno fatto da “pioniere” e “I risultati iniziali sono stati talmente positivi che abbiamo deciso di offrire un approccio standardizzato, replicabile con altri service provider“, dichiara Federico Guillén, president del Fixed Networks Business Group di Nokia. “Ogni operatore ottiene una valutazione e un piano miglioramento personalizzato. Per offrire questo genere di servizio, facciamo leva sulla nostra esperienza nelle 20 più grandi reti di accesso globali, con oltre 300 clienti della banda larga fissa nel mondo”.

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