LA CLASSIFICA

Il miglior posto dove lavorare? Sempre negli uffici di Google

Per il terzo anno consecutivo l’azienda di Mountain View si conferma al top della classfica “Great Place to Work”. Al secondo posto Sas. Nessuna impresa italiana nel ranking, colpa della poca meritocrazia

Pubblicato il 13 Ott 2015

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Google è la migliore azienda del mondo in cui lavorare. Il colosso di Mountain View si conferma per li terzo anno consecutivo al primo posto della classifica della societaà “Great Place to Work”, che ha realizzato una ricerca attraverso le risposte di oltre mezzo milione di collaboratori. Sul podio finiscono anche Sas Institute (Ict) e WL Gore (tessile). Nella lista, che comprende 25 aziende, non figura nessuna italiana.

“Purtroppo – spiega l’ad di Great place to work Italia Alessandro Zollo – analizzare il clima aziendale non e’ ancora pienamente nella cultura delle imprese italiane. Lo è invece nelle sedi italiane delle multinazionali estere, infatti 8 delle 25 in classifica lo sono anche per la loro sede italiana”. Il problema, secondo Zollo, “è racchiudibile in due concetti: meritocrazia e leadership. Se non riusciamo a mettere in campo credibili processi di selezione, valutazione e promozione dei più meritevoli e finché non formiamo i nostri manager per gestire il business senza ricorrere all’autorità e alla verifica del tempo trascorso in ufficio, ma piuttosto insegnando loro a diventare un punto di riferimento per i propri collaboratori, non entreremo mai in questa speciale classifica”.

La ricerca è stata realizzata intervistando piu’ di 6.600 aziende (che contano in totale 12 milioni di dipendenti) in tutto il mondo dalla fine del 2014 alla metà del 2015. Tra tutte la vetta è quindi toccata a Google, ma le aziende di information technology sono parecchie: oltre al secondo posto di Sas Institute (che è presente anche in Italia), nella classifica dei best 25 figurano anche NetApp, Emc, Microsoft, Autodesk, Cisco, Cadence. Ben rappresentato è anche il settore della cosiddetta hospitality (in sostanza gli alberghi), con Marriott, Accor, Hyatt. L’industria vera e propria vede, oltre a WL Group famosa per il Gore-Tex, la presenza della Monsanto (agricoltura), della Diageo (alcolici), della Mars (alimentare), della Hilti (edilizia), Novo Nordisk (farmaceutica), H&M (abbigliamento). I servizi finanziari occupano l’ottava posizione con Bbva, la decima con American Express, la 13ma con Scotiabank. Completano la classifica Telefonica (quinta), Belcorp, Atento ed EY.

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