COMPETENZE DIGITALI

Born2code: ecco l’Academy per formare i talenti digitali

Il progetto prende il via a Roma con la partecipazione di Groupama assicurazioni e della fondazione Maxxi. Giovanna Melandri: “Diamo vita a piattaforme aperte sul futuro”. Yuri Narozniak (Groupama): “Esempio di collaborazione pubblico-privato”

Pubblicato il 13 Set 2017

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Aprire un’Academy rivolta a giovani talenti laureati e non, selezionati attraverso un assessment, per formarli su nuove professionalità digitali per cui esiste molta domanda da parte delle aziende, ma non sempre una offerta rispondente. E’ l’obiettivo per il quale nasce il progetto “Born2Code”, che ha tra i propri partner Groupama assicurazioni, Fondazione Maxxi, Luiss EnLabs, che attraverso l’Hub di innovazione Codemotion cresciuto all’interno del loro percorso di accelerazione fornirà la didattica, Octo Telematics e Softlab, a cui si aggiunge Ecoles numeriques francese Simplon, che conta 35 coding factories.

Il progetto è nato dalla considerazione che entro il 2020 ci saranno 750.000 posizioni aperte nel settore IT da parte delle aziende italiane, e che non esistono abbastanza candidati formati sui nuovi mestieri e pronti per essere assunti.

Alla presentazione dell’iniziativa, al museo Maxxi di Roma, aperta da Charles de Tinguy, amministratore delegato di Groupama Assicurazioni, Giovanna Melandri, presidente della fondazione Maxxi, ha sottolineato come “Born2code e il MAXXI debbano essere interpretate come piattaforme aperte sul futuro”.

“L’Academy – aggiunge Angelo Rughetti, sottosegretario del Ministero della Semplificazione e Pubblica amministrazione – è un’iniziativa sfidante che coniuga innovazione, formazione e lavoro. Investire in innovazione significa investire nel sistema Paese, perché contribuisce a migliorare i servizi, a far crescere le aziende, aumentare i livelli di retribuzione e tiene alta l’attenzione su temi caldi come welfare e sanità”.

La prima edizione dell’Academy partirà il 18 settembre con una classe composta da 21 studenti, aspiranti sviluppatori informatici, selezionati tra oltre 150 candidati provenienti per l’85% dal Centro Sud, che saranno impegnati in 11 moduli formativi, con lezioni frontali, laboratori, seminari tematici e “case” pratici, ai quali potranno lavorare H24 all’interno degli spazi di Luiss EnLabs, dove è ospitata l’Academy.

“C’è necessità di collaborazione tra pubblico e privato, tra istituzioni e imprese – afferma Yuri Narozniak, direttore generale di Groupama Assicurazioni – Solo così si riusciranno a recuperare gli investimenti necessari per garantire adeguati e innovativi programmi di apprendimento, che tengano il passo con il cambiamento che sta attraversando il mondo del lavoro, in una parola: co-creation. Offrire soluzioni formative integrate può costituire una risposta concreta sul tema della occupazione giovanile, per l’Italia e per Roma in particolare dove abbiamo l’intenzione di radicare il nostro progetto con nuove edizioni e altri nuovi partner”.

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