L'OPERAZIONE

Microsoft compra Nokia, avanti tutta sul mobile

La società fondata da Bill Gates punta ad allargare la sua quota nel mercato degli smartphone. L’accordo da 5,44 miliardi di euro sarà chiuso all’inizio del prossimo anno. A Redmond passeranno i 32mila dipendenti dell’azienda finlandese. Cozza (Gartner): “L’integrazione hardware-software darà maggiori chance di competere con Apple e Google”

Pubblicato il 03 Set 2013

Federica Meta

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Microsoft spinge sull’acceleratore della telefonia mobile e acquista i cellulari Nokia e i brevetti della società finlandese per 5,44 miliardi di euro. L’operazione tutta in contanti e destinata a cambiare l’industria delle telecomunicazioni sui due continenti sarà chiusa all’inizio del prossimo anno. Redmond pagherà 3,79 miliardi di euro per ”sostanzialmente tutta” la divisione di telefoni Nokia e 1,65 miliardi di euro per la licenza dei suoi brevetti.

Per Steve Ballmer, l’amministratore delegato di Microsoft in uscita, si tratta di una scommessa importante sulla possibilità di Nokia di sfidare Apple e Samsung. E proprio da Nokia potrebbe arrivare il successore di Ballmer: al termine dell’operazione alcuni manager della società finlandese passeranno a Microsoft.

Fra questi l’amministratore delegato di Nokia, Stephen Elop, che con l’annuncio dell’accordo ha lasciato l’incarico da numero uno per diventare vice presidente esecutivo della divisione Devices & Services. Al suo posto Risto Siilasmaa, che avrà l’incarico di amministratore delegato ad interim. Secondo indiscrezioni, Elop potrebbe essere candidato a sostituire Ballmer, che ha annunciato che lascerà Microsoft entro 12 mesi.

Al termine dell’operazione, 32.000 dipendenti Nokia passeranno a Microsoft, che vedrà trasferirsi attività che nel 2012 hanno generato 14,9 miliardi di euro, o circa il 50% delle vendite di Nokia.

Microsoft e Nokia sono legate da alcuni anni, da quando Elop da Redmond è giunto in Finlandia e ha siglato la partnership fra le due societa’. ”Unire le due squadre accelererà la quota e i profitti di Microsoft nella telefonia e rafforzerà le opportunità per Microsoft e i nostri partner” afferma una lettera inviata ai dipendenti, Ballmer, prevedendo una transizione dolce, alla luce dei rapporti di lunga data. ”Dopo una valutazione scrupolosa su come massimizzare il valore per gli azionisti, riteniamo che questa transazione sia la strada migliore per Nokia e i nostri azionisti” afferma Risto Siilasmaa, amministratore delegato ad interim di Nokia.

Con l’accordo, Microsoft acquista i marchi Lumia e Asha e ha la licenza su quello Nokia. ”Nokia continuerà ad avere e gestire il marchio Nokia e manterrà il proprio portafoglio brevetti”, garantendo a Microsoft una licenza di 10 anni sui suoi brevetti. A Nokia Microsoft metterà subito a disposizione un finanziamento da 1,5 miliardi di euro in tre tranche da 500 milioni di euro in obbligazioni convertibili. L’accordo con Nokia mostra la volontà di Microsoft nel rafforzarsi nella telefonia mobile, dove resta indietro rispetto a Samsung e Apple.

“Ora Microsoft – spiega al Corriere delle Comunicazioni Roberta Cozza, Research Director Gartner – ha una migliore opportunità di competere con Apple e Google avendo integrato hardaware e software. Il successo dell’operazione sarà tutto da verificare ma le cose non potranno certo andare peggio di come sono andate finora”. Secondo l’esperta il futuro sarà più positivo grazie “a una nuova ed efficace struttura interna a Microsoft e al fatto che Nokia avrà più facilità di innovare l’ecosistema intorno all’hardware”. In questo contesto le reazioni dei competitor si faranno sentire. “Aziende come Samsung si sentiranno più sotto pressione vista la loro dipendenza da Android”.

L’operazione si inserisce in una geografia del mobile che vede Samsung dominare il mercato degli smartphone nel secondo trimestre 2013, seguita da Apple e da Lg, secondo Gartner.

Di fatto, in futuro Nokia si concentrerà su tre rami di business consolidati: la prima è Nokia Solutions Networks (Nsn), specializzata in apparati di rete; la seconda è Here, azienda specializzata in servizi di mapping, figlia dell’acquisizione da 8,1 miliardi di euro di Navteq, che non più tardi della scorsa settimana ha lanciato un servizio per lo sviluppo della connected car; la terza e ultima è la business unit Advanced Technologies, che si occupa dello sviluppo di nuove tecnologie e del business delle licenze, che in prospettiva assumerà un ruolo sempre più crescente in azienda.

In occasione della conferenza stampa Nokia-Micorosft a Helsinki, l’azienda finlandese ha annunciato la convocazione per il 19 novembre prossimo dell’Assemblea Straordinaria mentre arriveranno alla fine di questo mese ulteriori dettagli sulla transazione per l’acquisizione.

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