E-GOV

Donzelli: “PA, l’identità digitale accelera lo switch off”

Il coordinatore del gruppo e-Gov della cabina di regia: “Il documento unificato consentirà anche l’accesso ai servizi elettronici dell’amministrazione”

Pubblicato il 19 Lug 2012

F.Me.

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“Sarà l’identità digitale ad accelerare il processo di switch nella PA”. Lo ha detto oggi in occasione del convegno di Glocus sull’Agenda digitale, Paolo Donzelli coordinato del tavolo di lavoro e-gov della cabina di regia per l’Agenda digitale.

“La cabina di regia sta lavorando alla realizzazione del documento unificato – ha annunciato Donzelli – che funzioni sia da strumento di identificazione digitale forte sia da piattaforma di accesso ai servizi online L’obiettivo è realizzare una carta nazionale dei servizi (Cns), un’evoluzione della carta di identità elettronica, che integra la carta regionale dei servizi (Crs) con la tessera sanitaria. Ad oggi in Italia sono state consegnate cica 25 milioni di Cns che diventeranno 30 a fine anno, una massa critica che ci aiuterà a portare a avanti il progetto”.

Si tratta secondo Donzelli di “un intervento a valenza sistemica che avrà ricadute su tutti i processi di digitalizzazione di back e front office della PA, così come il fascicolo sanitario elettronico, le prescrizioni mediche online e le iniziative per la scuola digitale”.

Altro punto cardine dell’azione della cabina di regia è il domicilio digitale. “Daremo ai cittadini la possibilità di eleggere la e-mail certificata a domicilio digitale, dove verranno inviate tutte le comunicazioni nonché le multe. Si faciliterà la vita ai cittadini e alle PA che saranno obbligate a non inviare carta a chi elegga un domicilio digitale via Pec”.

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