La Bei (European Investment Bank) ha approvato il 20 novembre scorso un investimento da 400 milioni di euro a favore di Telecom Italia, per lo sviluppo di servizi a banda larga basati su reti Umts e Lte. Il costo complessivo del progetto è superiore al miliardo di euro, si legge nel documento della Bei.
Il progetto della Bei è destinato alla promozione di servizi per incrementare la disponibilità di servizi mobili 3G, con l’aumento della copertura, e 4G. Il roll out delle nuove reti è destinato a rafforzare la capacità di trasmissione dei network per rispondere alla crescita del traffico dati in mobilità.
Telecom Italia ha avviato la commercializzazione dei nuovi servizi Tim basati sulla tecnologia Lte (Long Term Evolution), il 7 novembre scorso in 4 città: Roma, Milano Torino e Napoli.
Intanto, secondo le utlime stime della Fub (Fondazione Ugo Bordoni), saranno 700mila a partire da gennaio 2013 le abitazioni interessate dalle interferenze dell’Lte, ai danni del segnale di ricezione tv del digitale terrestre televisivo.