La Fondazione Vodafone Italia si è aggiudicata l’Oscar di
Bilancio Ferpi 2011 per la categoria Fondazioni di Origine
Bancaria, Fondazioni d’Impresa, Organizzazioni Erogative No
Profit. Il riconoscimento è stato consegnato ieri sera dal
Presidente Ferpi Patrizia Rutigliano e dal Presidente della Giuria
Oscar di Bilancio Angelo Provasoli, durante la cerimonia di
premiazione che si e’ tenuta a Palazzo Mezzanotte.
Hanno ritirato il premio Maria Cristina Ferradini, Head of
Sustainability & Foundation di Vodafone Italia, Antonio Bernardi e
Ida Linzalone, rispettivamente Presidente e Segretario Generale
della Fondazione Vodafone Italia.
Il Fond of Life, il bilancio di missione della Fondazione Vodafone
Italia, e’ stato realizzato in collaborazione con
l’Associazione Binario 95 che opera alla stazione Termini di Roma
a vantaggio delle persone senza fissa dimora. Si e’ trattato di
un vero e proprio progetto creativo e di inserimento lavorativo,
realizzato con 13 ospiti del Centro Polivalente di Binario 95,
articolato in diverse fasi: dai collage, al confezionamento, alla
realizzazione di un video che documenta tutte le fasi del lavoro
svolto.
La Fondazione Vodafone opera in un contesto di forte sinergia con
l’azienda Vodafone Italia, mettendo a fattor comune i valori e
gli orientamenti dell’una e la tecnologia e le competenze
dell’altra, sviluppando progetti integrati e coinvolgendo membri
della comunita’ di riferimento di Vodafone Italia (clienti e
dipendenti) in iniziative a favore del sociale.
Nel biennio 2010-2011 la Fondazione Vodafone Italia ha finanziato
37 progetti volti a sostenere situazioni di disagio sociale e
sanitario, con uno stanziamento di circa 7 milioni di euro. Dai
progetti selezionati emerge una particolare attenzione per i
giovani, siano essi immigrati, bisognosi di cure mediche o
disabili. Un ulteriore focus è quello dedicato alle emergenze
socio-sanitarie. Rimane poi costante l’interesse a favore delle
donne, un tema che ha già visto la Fondazione Vodafone Italia
impegnata nel corso dell’anno con lo stanziamento di 300 mila
euro per il finanziamento di start up di imprese sociali al
femminile, nell’ambito dell “Progetto Donne&Lavoro”,
realizzato in collaborazione con Donna Moderna.