“La nuova composizione del Parlamento europeo non cambierà la velocità e la direzione in cui l’Unione europea si sta muovendo in relazione al settore delle telecomunicazioni”. A sostenerlo sono gli analisti di Strand Consult, che hanno delineato lo scenario che si prospetta per il settore all’indomani delle elezioni d’inizio giugno.
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Tlc, la nuova Commissione Ue imprimerà la svolta su consolidamento e fair share?
Vestager e Breton non hanno portato molti risultati a casa: sulla proposta di un contributo a carico delle big tech pesa in particolare la scarsa competenza dei politici nazionali e sul fronte dei merger continuano le resistenze. Strand Consult traccia lo scenario. Mediobanca, Nagel: “Politica antitrust va radicalmente cambiata”. Il punto a Telco per l’Italia il 26 giugno

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