IL paper

Infrastrutture digitali motore della transizione verde, ma la Ue è in ritardo sulle regole



Indirizzo copiato

L’Ocse pubblica un documento in cui sottolinea l’importanza di metodologie armonizzate per misurare gli impatti ambientali delle tecnologie e il ruolo delle Autorità di Tlc. Il Vecchio Continente deve cambiare passo e intervenire sulle norme di finanza sostenibile

Pubblicato il 13 mar 2025



green, sostenibilità, esg, energia 2

La connettività a banda larga, come pilastro fondamentale della trasformazione digitale, è al centro delle due transizioni digitale e green. Tuttavia tale ruolo va riconosciuto anche nel quadro normativo dell’Ue, in particolare negli strumenti di finanza sostenibile. Lo sottolinea un nuovo paper dell’Ocse, “The environmental sustainability of communication networks”, che indaga gli effetti ambientali positivi e negativi delle reti di comunicazione e il ruolo della connettività nel ridurre gli impatti ambientali negativi di altri settori.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x