Zte ha colmato un gap tecnologico nella tecnologia 50G-Pon per reti ottiche ultra-veloci: il fornitore cinese ha presentato, in occasione del “Next-Generation optical network technology strategy and development forum”, la prima soluzione al mondo 50G-Pon a divisione di tempo con la coesistenza di tre generazioni Pon. I test sono stati eseguiti con successo in Cina all’interno del “progetto pilota di rete ottica 10G” del Ministero dell’industria e dell’Information Technology cinese.
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Zte, l’evoluzione delle reti ottiche e il 50G-Pon
La tecnologia 50G-Pon (Passive optical network) garantisce una maggiore larghezza di banda, una trasmissione più stabile e tempi di risposta ridottissimi, elementi chiave per supportare applicazioni emergenti come realtà virtuale e aumentata, gaming cloud, smart city e industria 4.0.
In quest’ottica, diverse telco, anche in Italia, hanno avviato sperimentazioni sulle tecnologie 50G-Pon di accesso fisso in fibra ottica, soluzioni considerate “future proof”. Ma una caratteristica fondamentale dell’evoluzione delle tecnologie Pon è garantire la coesistenza di una nuova tecnologia con quelle già presenti in campo per permettere agli operatori un aggiornamento veloce e meno costoso.
Su questo scenario si inserisce il risultato ottenuto da Zte.
La nuova soluzione fa coesistere 3 generazioni Pon
In qualità di tecnologia abilitante per il “progetto pilota di rete ottica 10G” del Ministero dell’industria e dell’Information Technology cinese, la soluzione 50G-Pon è considerata la “chiave fondamentale” per l’avvento dell’era 10G, afferma Zte in una nota. La sua soluzione 50G Pon a divisione di tempo di coesistenza di tre generazioni ha superato la sfida della compatibilità tra gli standard Itu 50G Pon e Ieee Epon. Utilizzando una tecnologia inedita al mondo, consente il funzionamento coordinato di 50G Pon simmetrici, 10G-Epon ed Epon sulla stessa rete di distribuzione ottica.
Ad aprile, Zte ha completato con successo la validazione in laboratorio della sua soluzione in collaborazione con il China Telecom Research Institute. I dati dei test mostrano che il canale Pon 50G supporta la ricezione adattiva dual-rate a 50 Gbps/25 Gbps in upstream e 50 Gbps in downstream, con un budget di potenza ottica conforme agli standard internazionali.
Questo risolve completamente i problemi di compatibilità dei terminali Epon di grandi dimensioni a lunghezza d’onda non ristretta nelle reti esistenti, aprendo la strada a un aggiornamento di rete senza interruzioni da parte degli operatori e riducendo i costi di migrazione.
I test con gli operatori e il lancio commerciale
In un prossimo passo, Zte collaborerà con gli operatori per effettuare la verifica sulla rete in tempo reale della tecnologia di coesistenza a divisione di tempo a tre generazioni 50G Pon. I test in scenari reali si concentreranno su tre indicatori principali: coesistenza e compatibilità tra diverse generazioni di terminali Epon, prestazioni a bassa latenza e prestazioni di throughput.
Questi test collaborativi forniranno dati empirici essenziali a supporto dell’implementazione commerciale su larga scala del 50G Pon, favorendo un’evoluzione graduale delle reti di accesso ottico verso velocità più elevate, minore latenza e coesistenza multigenerazionale.
Zte, il 5G-Pon e le nuove esperienze 10G
Xiong Jie, Vicepresidente di Zte, ha dichiarato al forum: “Grazie all’innovativo meccanismo di multiplexing a divisione di tempo, le tre generazioni di tecnologie possono condividere le risorse di slot temporali dello stesso canale fisico, consentendo una commutazione fluida e un’allocazione on-demand. Questa progettazione consente alle reti di disporre di capacità di aggiornamento flessibili e di offrire esperienze 10G semplicemente sostituendo i terminali lato utente, offrendo agli operatori globali un percorso ottimale che bilancia costi e prestazioni”.
Questa svolta accelererà le implementazioni su larga scala di reti Pon 50G. Con le sue attività di ricerca e sviluppo Zte sta sperimentando un nuovo sistema tecnologico di rete ottica 10G, aprendo la strada a una nuova era di reti ottiche 10G.
L’impegno della Cina sull’ultra-broadband
Al aprile, in Cina, Huawei e China Unicom hanno annunciato il lancio della prima rete commerciale 10G broadband nel Paese.
La rivoluzione tecnologica avviata a Sunan, nella provincia di Hebei, non è un semplice upgrade di rete: è il simbolo di una strategia precisa. Huawei e China Unicom hanno dimostrato la capacità di portare sul mercato prestazioni di rete che superano ampiamente gli standard attuali. La nuova infrastruttura 10G, infatti, raggiunge velocità di download di 9.834 Mbps e upload di 1.008 Mbps, con una latenza estremamente ridotta di soli 3 millisecondi, valori che ridefiniscono i limiti della banda larga tradizionale, aprendo le porte a una nuova generazione di applicazioni digitali.
