Dopo due anni di riduzione progressiva delle risorse puntate sulle infrastrutture di rete, nel secondo trimestre del 2025 gli investimenti globali nel settore delle telecomunicazioni sono rimasti stabili su base annua, rafforzando le ipotesi di stabilizzazione avanzate da diversi analisti. A dirlo è l’ultimo rapporto di Dell’Oro Group, specialista degli insight di mercato sui settori delle Tlc, della sicurezza, delle reti e dei data center. In particolare, secondo l’indagine, l’intensità di capitale raggiungerà il 15% entro il 2029.
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Lo studio pubblicato da Dell’Oro Group
Lo studio, intitolato Group Telecom Capex Report, fornisce una copertura approfondita di oltre 50 operatori di telecomunicazioni, evidenziando le tendenze relative ai ricavi, agli investimenti e all’intensità di capitale dei carrier.
Il rapporto mette a disposizione degli stakeholder dettagli su fondamentali economici e previsioni triennali per carrier, per regione, per Paese (Stati Uniti, Canada, Cina, India, Giappone e Corea del Sud) oltre che per tecnologia (wireless/wireline).
Superato il picco degli investimenti
Ebbene, secondo i dati in possesso di Dell’Oro Group, “gli investimenti hanno superato il picco, ma non stanno precipitando”, precisa Stefan Pongratz, vice president della ricerca Ran e Telecom Capex. “Tuttavia, ci sarà margine per migliorare i rapporti di intensità di capitale, poiché gli operatori stanno ridistribuendo gli investimenti dalla copertura capillare alla capacità, alla qualità, all’automazione e alle prestazioni energetiche. Dopo quattro anni di aumento dei rapporti tra Capex e ricavi, l’intensità di capitale è diminuita significativamente nel 2024 rispetto al picco del 2022. Il rapporto dovrebbe rimanere stabile nel 2025, diminuire leggermente in seguito e poi aumentare leggermente verso la fine del periodo di previsione”, aggiunge Pongratz.
L’andamento del 2025
Dell’Oro evidenzia che nonostante il miglioramento delle condizioni nel secondo trimestre, gli investimenti nel primo semestre del 2025 sono diminuiti rispetto all’anno precedente, riflettendo il calo più marcato registrato nel primo trimestre.
Le prospettive non sono cambiate in modo significativo. La società di ricerca prevede che le condizioni di investimento si stabilizzeranno nel corso dell’anno, anche se dal punto di vista degli investimenti e dei ricavi delle apparecchiature di telecomunicazione sarà comunque un esercizio “difficile”.
La variazione di intensità di capitale rispetto al picco
Come accennato, gli analisti di Dell’Oro stimano che il rapporto Capex/ricavi, ovvero l’intensità di capitale, si avvicinerà al 15% entro il 2029. Ciò implica un calo di tre punti percentuali rispetto al picco, riflettendo le previsioni più ottimistiche sui ricavi rispetto al Capex. Si prevede, più nello specifico, che l’intensità di capitale nel settore wireless si avvicinerà al 12-13% nel 2029, in calo di cinque-sei punti percentuali rispetto al picco del 5G.