Il 5G Fwa entra in una nuova fase evolutiva, con una tecnologia che promette di superare uno dei limiti storici del Fixed Wireless Access: la distribuzione del segnale all’interno degli edifici multi-unità (Mdu). La notizia riguarda un breakthrough tecnologico sviluppato da Movandi, Qualcomm e altri partner, capace di portare banda larga ad altissima velocità in ambienti residenziali complessi, con una copertura uniforme e prestazioni paragonabili alla fibra.
Questa innovazione si inserisce in un contesto strategico in cui il 5G Fwa è sempre più centrale per le telco. Il mercato globale del Fixed Wireless Access, in particolare, potrebbe raggiungere 111 miliardi di dollari entro il 2030, trainato dalla domanda di connettività veloce in aree urbane e rurali, e dalla necessità di soluzioni scalabili e meno invasive rispetto alla fibra.
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La tecnologia: beamforming e mesh per superare le barriere fisiche
Il cuore della nuova soluzione è un sistema avanzato di beamforming intelligente, combinato con una rete mesh indoor che consente di distribuire il segnale 5G in modo efficiente tra i diversi appartamenti di un edificio. Movandi ha sviluppato un extender passivo che sfrutta il millimeter wave (mmWave) per superare ostacoli fisici come muri e piani, mantenendo la qualità del segnale.
Come dichiarato da Maryam Rofougaran, ceo di Movandi, “questa tecnologia rappresenta un cambio di paradigma per il 5G Fwa, rendendolo finalmente competitivo anche negli ambienti multi-unità, dove finora la penetrazione del segnale era un ostacolo”. Il sistema è già stato testato in ambienti reali, con risultati che mostrano velocità superiori a 1 Gbps in ogni unità abitativa, senza necessità di cablaggi aggiuntivi.
Impatti sul modello di business delle telco
Per gli operatori di telecomunicazioni, il nuovo 5G Fwa rappresenta un’opportunità di trasformazione del modello di accesso, soprattutto in mercati dove la fibra è difficile da implementare o economicamente non sostenibile. Il deployment rapido e la riduzione dei costi infrastrutturali rendono il Fwa una soluzione ideale per accelerare la digitalizzazione, in linea con gli obiettivi di connettività universale.
In questo scenario, il passaggio da telco a techco diventa sempre più concreto. Le telco non si limitano più a fornire accesso, ma diventano abilitatori di servizi digitali, sfruttando l’intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione della rete e personalizzare l’esperienza utente. Il 5G Fwa, con la nuova tecnologia per Mdu, si inserisce perfettamente in questa traiettoria evolutiva.
Il caso italiano: Eolo e la sfida dei piccoli comuni
In Italia, il 5G FWA sta già mostrando il suo potenziale. Eolo ha recentemente annunciato l’attivazione dell’internet ultraveloce nei piccoli comuni, con una copertura che raggiunge aree storicamente escluse dalla banda larga. La nuova tecnologia per Mdu potrebbe rappresentare un ulteriore salto di qualità, permettendo di portare connettività stabile anche nei condomini e nei centri urbani minori, dove la fibra è spesso assente.
Il ceo di Eolo, Luca Spada, ha sottolineato come “il 5G Fwa sia la risposta concreta al digital divide italiano, soprattutto nelle zone dove la posa della fibra è complessa o non economicamente sostenibile”. In questo contesto, l’adozione della tecnologia Movandi potrebbe accelerare ulteriormente la copertura, offrendo una soluzione scalabile e adatta al territorio italiano.
Verso una nuova era della connettività residenziale
Il breakthrough tecnologico nel 5G Fwa segna l’inizio di una nuova era per la connettività residenziale, in cui la banda larga non è più vincolata alla fibra, ma può essere distribuita in modo efficiente anche via wireless. Questo apre scenari interessanti per il mercato immobiliare, per le smart city e per l’inclusione digitale.
Gli edifici multi-unità, finora considerati un ostacolo per il Fwa, diventano ora un terreno fertile per l’innovazione, con soluzioni che possono essere integrate nei progetti di housing sociale, rigenerazione urbana e digitalizzazione dei quartieri. Il ruolo delle telco sarà quello di guidare questa trasformazione, collaborando con costruttori, amministrazioni locali e fornitori tecnologici.
Telco AI e gestione intelligente della rete
Un altro aspetto cruciale è l’integrazione con sistemi di Telco AI, che permettono di gestire in modo dinamico la distribuzione del segnale, ottimizzando le risorse e garantendo la qualità del servizio. L’intelligenza artificiale può analizzare in tempo reale il comportamento della rete, prevedere i picchi di traffico e adattare la configurazione degli extender per mantenere prestazioni elevate.
Questa sinergia tra 5G Fwa e AI rappresenta una leva strategica per le telco, che possono offrire servizi premium, garantire Sla elevati e differenziarsi in un mercato sempre più competitivo. La tecnologia per Mdu diventa così un tassello fondamentale nella costruzione delle reti del futuro, dove la flessibilità e l’intelligenza sono al centro.
Prospettive globali e roadmap al 2030
A livello globale, il successo del 5G Fwa è già evidente. Il fatturato del settore potrebbe superare i 111 miliardi di dollari entro il 2030, con una crescita trainata da Asia, Nord America ed Europa. La nuova tecnologia per Mdu potrebbe accelerare ulteriormente questa curva, aprendo nuovi mercati e segmenti.
Le telco dovranno però affrontare sfide regolatorie, di interoperabilità e di sostenibilità. La gestione dello spettro, la compatibilità con gli standard esistenti e l’impatto energetico delle reti mesh indoor saranno temi centrali nei prossimi anni.



































































