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Sparkle accelera in America Latina: nuovo punto di presenza a Santiago del Cile



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L’operatore globale amplia la rete sudamericana con un’infrastruttura strategica ospitata presso Ascenty, rafforzando resilienza, capacità e servizi avanzati per operatori e imprese

Pubblicato il 4 dic 2025



Sparkle PoP Helsinki, sparkle Santiago

Sparkle compie un ulteriore passo nella propria strategia di espansione in America Latina con l’apertura di un nuovo Punto di Presenza (PoP) a Santiago del Cile, il terzo nella capitale e il quarto nel Paese. Con questa infrastruttura, che si aggiunge ai nodi già attivi a Santiago e Valparaiso, l’operatore migliora la diversificazione dei percorsi e la ridondanza dei servizi per i clienti cileni e internazionali, rafforzando la connettività dell’intera regione sudamericana .

Il Cile si conferma così un mercato strategico per Sparkle, grazie a un ecosistema digitale dinamico e a una domanda in crescita di connettività internazionale ad alte prestazioni, in grado di supportare servizi cloud, piattaforme OTT e applicazioni data-intensive.

Il ruolo di Ascenty e la dorsale IP globale Seabone

Il nuovo PoP è situato presso Ascenty, hub all’avanguardia e in rapida crescita nella capitale cilena. Qui Sparkle ha implementato un nodo dotato di router 400 Gigabit Ethernet (GBE) dedicato ai servizi di IP Transit, completamente integrato con Seabone (AS6762), la rete IP Tier-1 globale dell’operatore. Questa integrazione consente un accesso sicuro, scalabile e diretto alla Big Internet, con elevati livelli di qualità e affidabilità del traffico dati .

L’infrastruttura di Santiago si inserisce in una topologia di rete pensata per garantire percorsi multipli e alternativi, riducendo il rischio di interruzioni e congestionamenti e rendendo la connettività più resiliente per operatori, provider di contenuti e imprese multinazionali.

Cavi sottomarini e autostrade digitali tra Sud e Nord America

Un altro pilastro dell’iniziativa è rappresentato dai sistemi sottomarini che collegano il Cile al resto del continente. Grazie al cavo Curie, che unisce direttamente il Paese alla California, Sparkle è in grado di offrire connessioni a latenza minima verso gli Stati Uniti, aspetto cruciale per applicazioni real time, streaming e servizi cloud di nuova generazione .

A questa dorsale si affiancano altre “autostrade digitali” terrestri e sottomarine, tra cui Monet, Seabras-1 e, a breve, Manta nell’Atlantico, che assicurano percorsi diversificati tra Sud e Nord America. La combinazione di queste infrastrutture crea un’architettura di rete ridondata, capace di reggere l’aumento del traffico e garantire continuità di servizio anche in caso di guasti su singole tratte.

Servizi avanzati: sicurezza, capacità e accesso virtuale agli IXP

Presso il nuovo PoP di Santiago, operatori di rete, ISP, OTT, content delivery network, content e application provider possono accedere a servizi di capacità e transito IP altamente performanti, ma anche a soluzioni a valore aggiunto. Tra queste, spiccano DDoS Protection, che consente di proteggere le reti da attacchi informatici sempre più sofisticati, e Virtual NAP, che abilita l’accesso virtuale ai principali Internet Exchange Point (IXP) senza la necessità di costruire infrastrutture proprietarie .

Si delinea così una proposta che va oltre la pura connettività, puntando su sicurezza, flessibilità e ottimizzazione dei costi per i clienti. L’espansione in Cile porta a 54 il numero complessivo dei punti di presenza di Sparkle nelle Americhe, distribuiti tra Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Panama, Perù, Porto Rico, Stati Uniti e Venezuela, confermando la leadership dell’operatore in America Latina e il suo ruolo di snodo chiave per il traffico dati internazionale .

Dal Nord Europa al Sud America: una rete globale coerente

L’apertura del PoP a Santiago si inserisce in una strategia di lungo periodo che vede Sparkle impegnata a bilanciare la crescita tra Nord e Sud del continente europeo e tra i diversi poli globali di connettività. Nei mesi scorsi l’operatore ha infatti attivato un nuovo punto di presenza anche a Helsinki, presso il Digita Data Center, hub internet avanzato e in forte sviluppo nel Nord Europa .

Il nodo finlandese è dotato di router a 400 GBE, integrato anch’esso con la dorsale IP Tier-1 Seabone, e offre a operatori, ISP, OTT e application provider servizi di transito IP ad alte prestazioni, protezione DDoS e Virtual NAP. In parallelo, Sparkle ha potenziato la propria presenza in Italia con l’attivazione di un PoP presso l’Hyper Cloud Data Center di Aruba a Roma, infrastruttura alimentata da energie rinnovabili e progettata secondo criteri di alta efficienza energetica. Questo campus tecnologico contribuisce al ruolo di Roma come hub di connettività globale lungo il corridoio India-Middle East-Europe (IMEC), anche grazie all’integrazione con il cavo BlueMed, che collega il Mediterraneo con l’Asia e il Medio Oriente .

La traiettoria che unisce Nord Europa, Mediterraneo e America Latina mostra una strategia coerente: costruire una rete capillare, resiliente e sostenibile, capace di supportare la trasformazione digitale di imprese, istituzioni e cittadini in diversi mercati. L’espansione in Cile, in questo quadro, non è un episodio isolato, ma un ulteriore passo verso una “rete delle reti” globale, fondata su cavi sottomarini, data center avanzati e PoP di nuova generazione.

Sparkle, un operatore globale con radici italiane

Sparkle è l’operatore globale del Gruppo TIM: primo fornitore di servizi internazionali in Italia e tra i principali player mondiali, offre una gamma completa di soluzioni infrastrutturali e di connettività globale – capacità, IP, SD-WAN, colocation, connettività IoT, roaming e voce – rivolte a carrier, OTT, ISP, media e content provider, oltre che a imprese multinazionali .

Con una rete proprietaria in fibra ottica che supera i 600.000 chilometri e una presenza diretta in 32 Paesi, l’azienda si posiziona come partner di riferimento per chi necessita di connettività internazionale affidabile e di nuovi servizi digitali a supporto della crescita nei mercati globali. Il nuovo PoP di Santiago del Cile rappresenta quindi un ulteriore punto di raccordo tra le diverse direttrici della rete Sparkle, rafforzando la capacità dell’operatore di rispondere alla crescente domanda di traffico dati e servizi ICT evoluti.

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