Apple sembra voler affrontare le previsioni sulle vendite degli iPhone, che prospettano la probabilità di un rallentamento, abbassando i prezzi dei propri device e rendendoli accessibili a una fascia più ampia della popolazione mondiale. Così presenta un nuovo iPhone, l’SE, più piccolo e meno costoso rispetto ai modelli precedenti. Inoltre abbassa il prezzo degli Apple Watch di 50 dollari per il modello base sport e immette sul mercato un nuovo device su cui punta molto, l’iPad Pro, che conta su un display da 9,7 pollici e che potrebbe andare a insidiare il mercato dei pc, se è vero che lo stesso ceo Tim Cook, lo presenta come “il futuro del computing”.
Nel keynote speech della presentazione dei nuovi modelli e dei nuovi cinturini dell’Apple Watch, Tim Cook (nella foto) è tornato sulla polemica in corso con l’Fbi sullo sblocco dell’iPhone dell’attentatore della strage di San Bernardino, affermando che l’azienda si sente responsabile della difesa della privacy dei propri clienti: ”Dobbiamo decidere come paese quanto il governo può intervenire sui nostri dati e sulla nostra privacy – ha sottolineato Tim Cook – Riteniamo di avere la responsabilità di proteggerli e non ci sottrarremo. Nel mondo ci sono un miliardo di dispositivi Apple. Questo mostra l’impatto che abbiamo”.
Poi il lancio del nuovo iPhone SE, disponibile dal 31 marzo a un prezzo di partenza di 399 dollari, inferiore all’iPhone 5S a cui si ispira esteticamente, almeno nelle dimensioni, e il prezzo più basso mai introdotto per un nuovo melafonino. Il ‘piccolo’ di casa Cupertino ha uno schermo da 4 pollici ma tutte le caratteristiche degli smartphone Apple più nuovi e aggiornati. “L’iPhone SE è una straordinaria nuova idea: siamo partiti dal nostro design iconico e lo abbiamo reinventato sotto ogni aspetto. Il risultato è il telefono più bello e potente con display da 4 pollici al mondo“, spiega Philip Schiller, responsabile del marketing di Apple.
Poi è la volta del nuovo iPad Pro, il tablet con uno schermo da 9,7 pollici disponibile a partire da 599 dollari: “E’ il sostituto del personal computer”, sottolinea Schiller. E infine i nuovi cinturini per l’Apple Watch, lo “smartwatch più venduto al mondo” secondo il ceo di Apple.
