I CONSIGLI

Estate “digitale”, ecco come tenere al sicuro le foto delle vacanze

In ferie aumenta l’utilizzo di dispositivi mobili, ma crescono anche gli incidenti con la perdita dei dati. I consiglio di Kroll Ontrack per evitare brutte soprese: tenere i device lontani da acqua e calore, e dotarsi di un hard disk esterno in caso di problemi di connessione

Pubblicato il 14 Lug 2016

Estate “digitale”, ecco come tenere al sicuro le foto delle vacanze

Con il periodo delle vacanze aumenta il numero di utilizzatori di device mobili durante il tempo libero. Tra fotografie, filmati, musica, lo smartphone e il tablet diventano la “cassaforte” in cui vengono custoditi i ricordi dei momenti più belli delle vacanze. Ma insieme a questo aumenta in modo considerevole il rischio che questi dati possano andare persi, per comportamenti incauti degli utenti, ad esempio nel caso dei dispositivi che vengono danneggiati da acqua o calore eccessivo, o per inconvenienti dovuti a connessioni di rete insufficienti che mettono a rischio il salvataggio in cloud dei file.

Per evitare queste spiacevoli esperienze Kroll Ontrack, società specializzata nel recupero dati, ha messo a punto una serie di consigli per le gestione corretta di smartphone, tablet, notebook e fotocamere digitali, per evitare incidenti e malfunzionamenti che possano pregiudicare la conservazione dei dati.

Alle cause più note, legate all’esposizione eccessiva degli strumenti o degli hard disk a fonti di calore o all’acqua, che possono danneggiare componenti elettriche interne, e alla rottura fisica dei dispositivi, dovuta alla caduta o alla pressione sui componenti hardware, Kroll Ontrack segnala anche la difficoltà di effettuare backup sicuri in luoghi di vacanza sprovvisti di buona connettività o a causa di sovraccarico della rete. In assenza di reti WiFi, spiega la società in una nota, la connettività Internet tramite gestore telefonico può risultare difficoltosa per problemi di copertura o per eccessivo traffico: aumenta così il rischio che i backup remoti siano incompleti o addirittura impossibili.

Tra gli accorgimenti suggeriti da Kroll Ontrack c’è quella di evitare l’esposizione al sole diretto o a un elevato grado di calore, magari generato all’interno di un veicolo in una giornata estiva. Il caldo compromette in modo irreparabile le funzionalità dei supporti elettronici. I dispositivi vanno tenuti in luoghi asciutti, freschi e secondo quanto indicato dal produttore. Ugualmente, se non sono espressamente progettati e chiaramente dichiarati dal produttore come impermeabili non vanno avvicinati o immersi in acqua, neppure in involucri con cui si presume di poterli proteggere.

In caso di incidente è utile ricordare che in acqua esistono sostanze corrosive (cloro, sale, ecc.) e di conseguenza è meglio agire in fretta nel tentativo di recuperare i dati. Se il dispositivo è rimasto immerso solo pochi istanti è possibile attendere che si asciughi (in modo naturale), onde evitare di generare cortocircuiti, e poi tentare di riaccenderlo per salvare i dati. Un ulteriore accorgimento consiste nell’evitare di tenere i dispositivi in carica quando sono possibili interruzioni o sbalzi di tensione (dovuti a temporali estivi o consumi eccessivi di corrente), che possono produrre malfunzionamenti nelle componenti elettroniche.

Infine, per ovviare alla mancanza o alla scarsa qualità delle connessioni Internet mediante le quali effettuare backup remoti, è consigliabile trasferire giornalmente i dati acquisiti (fotografie, video, ecc.) durante la giornata con i dispositivi mobili su altre apparecchiature o dischi esterni. Il cavo di connessione utilizzato per la ricarica della batteria di smartphone e tablet generalmente può essere utilizzato anche per connettere il dispositivo ad un PC portatile ed effettuare così la copia dei dati. In alternativa, è possibile cercare una rete WiFi magari da impiegare per una “pausa backup”.

Meglio dunque non dimenticarsi di archiviare i dati in modo regolare su computer, hard disk esterni o su spazi virtuali quando si dispone di una buona connessione Internet. In caso di incidente, malfunzionamento grave o impossibilità a riavviare i dispositivi, si consiglia di procedere attraverso il Self Assessment Tool di Kroll Ontrackper uno screening iniziale dei problemi e poi, eventualmente, rivolgersi a chi si occupa professionalmente di recupero dati.

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