Equinix gioca la carta dell’AI distribuita: in particolare, in occasione del suo primo AI Summit, la società di infrastrutture digitali attiva a livello globale ha annunciato di aver sviluppato un approccio innovativo per alimentare la prossima ondata di innovazione basata sulle tecnologie di intelligenza artificiale, inclusa quella agentica.
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Le nuove esigenze del mercato
Si parte naturalmente dalle esigenze espresse dal mercato: per rispondere all’obiettivo di adottare strumenti di intelligenza artificiale di nuova generazione, come gli agenti AI, le aziende devono ripensare la propria architettura IT. “L’AI distribuita di Equinix”, si legge in una nota, è stata dunque “progettata da zero per supportare la dimensione, la velocità e la complessità dei sistemi intelligenti moderni, inclusa l’evoluzione da modelli statici ad AI agentica autonoma, capace di ragionare, agire e apprendere in modo indipendente. Diversamente dalle applicazioni tradizionali, l’intelligenza artificiale è intrinsecamente distribuita, con esigenze infrastrutturali specifiche per training, inferenza e sovranità dei dati. Soddisfare queste necessità richiede una nuova tipologia di infrastruttura: distribuita a livello globale, profondamente interconnessa e progettata per prestazioni su larga scala”.
Cosa prevede la nuova offerta Equinix
Nel dettaglio, le novità annunciate da Equinix includono: un nuovo backbone ottimizzato per l’intelligenza artificiale a supporto di implementazioni di AI distribuite; un AI Solutions Lab globale per testare nuove soluzioni; e Fabric Intelligence, Un layer software che potenzia Equinix Fabric, il servizio globale di interconnessione on-demand, con consapevolezza in tempo reale e automazione per workload AI e multicloud per supportare meglio i carichi di lavoro di nuova generazione per le aziende.
Disponibile dal primo trimestre 2026, Fabric Intelligence si integra con strumenti di orchestrazione AI per automatizzare le decisioni di connettività, sfrutta la telemetrAI live per una profonda osservabilità e regola dinamicamente il routing e la segmentazione per ottimizzare le prestazioni e semplificare le operazioni di rete. Rendendo la rete reattiva alle esigenze dei carichi di lavoro, Fabric Intelligence aiuta le aziende a ridurre lo sforzo manuale, accelerare le implementazioni e tenere il passo con la scala e la velocità dell’AI.
Equinix lancia anche un AI Solutions Lab globale con 20 sedi in 10 paesi, offrendo alle aziende un ambiente dinamico per collaborare con i principali partner AI. A partire da oggi, le organizzazioni possono utilizzare l’AI Solutions Lab per connettersi all’ampio ecosistema di partner AI di Equinix. Questa collaborazione può aiutare a ridurre i rischi nell’adozione dell’AI, co-innovare soluzioni e accelerare il passaggio dall’idea all’implementazione operativa dell’AI.
Il posizionamento di Equinix sul fronte dell’AI
Grazie a una rete completamente programmabile e ottimizzata per l’AI, che collega oltre 270 data center in 77 mercati, Equinix è in una posizione strategica per unificare questi ambienti in tutto il mondo, permettendo ai sistemi intelligenti di operare in modo affidabile, sicuro e ovunque sAI necessario.
“Questa è l’infrastruttura che l’intelligenza artificiale stava aspettando”, commenta Jon Lin, chief business officer di Equinix. “Man mano che l’AI diventa più distribuita e dinamica, la vera sfida è connettere tutto in modo sicuro, efficiente e su larga scala. Ed è qui che entra in gioco Equinix. La nostra piattaforma globale offre la connettività illimitata di cui le aziende hanno bisogno per avvicinare dati e inferenze agli utenti, sbloccare nuove capacità e accelerare l’innovazione ovunque ci sia opportunità”.