Il boom dell’intelligenza artificiale a livello globale ha messo il turbo al settore dei componenti ottici di produzione cinese. Un esempio per tutti è dato dalle performance di Zhongji InnoLight, un fornitore di medie dimensioni che sta registrando un vero e proprio exploit. L’utile del primo trimestre del 2025 è salito del 59% a 1,6 miliardi di yuan cinesi (220 milioni di dollari), mentre il fatturato è cresciuto del 38% a 6,7 miliardi di yuan (919 milioni di dollari), secondo i dati forniti dalla stessa società, quotata a Shenzhen.
La crescita di Zhongji InnoLight è del resto coerente con le dinamiche del comparto: secondo la società di analisi LightCounting è previsto un incremento del giro d’affari globale pari al 22% dal 2024 al 2029, il che dovrebbe portare il mercato a un valore complessivo di 37 miliardi di dollari nel prossimo quinquennio.
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L’exploit del 2024 e le dinamiche dell’anno in corso
I risultati dell’intero esercizio 2024, resi noti contestualmente a quelli della trimestrale, sono addirittura più eclatanti. L’azienda ha messo a segno un utile di 5,2 miliardi di yuan (713 milioni di dollari), con un aumento del 138%, mentre il fatturato è aumentato del 123% a 23,9 miliardi di yuan (3,3 miliardi di dollari). Nel documento condiviso con gli analisti di mercato, Zhongji InnoLight ha dichiarato che la forte performance finanziaria è stata per l’appunto il risultato della sua capacità di cogliere il balzo della domanda di apparecchiature AI.
L’azienda ha precisato di aver iniziato a vedere un’impennata nelle vendite di hardware a livello nazionale nella seconda metà dello scorso anno, con i giganti del cloud Alibaba, Tencent e Baidu che hanno aumentato il capex a 71 miliardi di yuan, un incremento pari al 254%, nel quarto trimestre. La domanda da parte dei principali clienti è aumentata in modo significativo anche nel primo trimestre.
L’azienda ha spiegato anche di aver mantenuto quest’anno la propria quota di attività presso i principali grandi clienti, prevedendo un aumento degli ordini e dei ricavi nazionali nel 2025.
Le prospettive per il medio termine
Quest’anno lo sviluppo dei prodotti di Zhongji InnoLight si concentrerà sui moduli 800G, 1,6T, carrier-grade e sui nuovi ricetrasmettitori ottici. Tuttavia, sebbene l’azienda preveda che alcuni clienti richiederanno campioni di 1,6T per le prove nel 2025, ha preferito posticipare la data in cui avverrà l’adozione massiva delle soluzioni più avanzate.
Secondo l’Economic Observer, i dirigenti del gruppo hanno dichiarato in occasione di un briefing che le spedizioni attuali di 1.6T sono inferiori alle aspettative, ma si prevede che le vendite aumenteranno gradualmente in volume dal secondo al terzo trimestre.
L’azienda aveva inoltre preannunciato che quest’anno potrebbe rivolgersi ai mercati dei capitali per raccogliere fondi da destinare alle fusioni e acquisizioni per creare nuove fonti di crescita. Nonostante le incertezze economiche, la domanda e i piani di spesa dei clienti nazionali ed esteri sono rimasti invariati: “I clienti hanno dimostrano una forte domanda per l’iterazione tecnologica dei moduli ottici e sia i clienti nazionali che quelli esteri si stanno preparando per l’aumento del volume dei moduli ottici ad alta velocità il prossimo anno”, ha fatto sapere il gruppo.
