Anitec-Assinform è l’associazione di Confindustria che rappresenta le principali imprese dell’Ict e dell’elettronica di consumo attive in Italia. Con oltre 600 aziende associate, è punto di riferimento per lo sviluppo industriale e normativo delle tecnologie digitali nel Paese. L’associazione svolge un ruolo attivo nel dialogo istituzionale, nella promozione delle politiche per l’innovazione, nell’elaborazione di dati e scenari di mercato, contribuendo alla crescita dell’ecosistema digitale nazionale.
Negli ultimi anni, Anitec-Assinform ha rafforzato la sua azione su temi centrali come cloud, cybersecurity, digitalizzazione della PA, competenze tech, intelligenza artificiale, industria 4.0 e banda ultralarga. È attivamente coinvolta nelle discussioni sul Piano nazionale di ripresa e resilienza e sulle strategie europee di transizione digitale. L’elezione del nuovo Consiglio Generale per il quadriennio 2025-2029 arriva in un momento cruciale per il futuro digitale del Paese.
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Nuovo Consiglio Generale: guida per la fase post-Pnrr
L’assemblea di Anitec-Assinform, riunitasi il 24 giugno a Milano, ha deliberato il rinnovo degli organi sociali per il quadriennio 2025-2029. A guidare l’associazione resta il presidente Massimo Dal Checco, affiancato da una nuova composizione del Consiglio Generale, pensata per rispecchiare la pluralità e la trasversalità dell’industria digitale italiana.
I 36 membri eletti nel Consiglio Generale sono:
- Carlota Alvarez Pedreira – Oracle
- Vincenzo Ammirati – Nokia
- Matteo Bassi – Amazon Italia Services
- Claudio Bassoli – Hpe
- Alvise Biffi – Secure Network
- Francesca Bitondo – Microsoft Italia
- Ludovica Busnach – Inaz
- Vincenzo Cammarata – Lutech
- Paolo Castellacci – Sesa
- Diego Ciulli – Google Italy
- Biagio De Marchis – Leonardo
- Vittorio Di Tomaso – Unione Industriali di Torino
- Paolo Errico – Maxfone
- Domenico Favuzzi – Exprivia
- Carlo Filangieri – Italtel
- Fabio Funari – Dell Technologies
- Angela Gargani – Fibercop
- Paolo Ghezzi – Infocamere
- Paolo La Scola – Amazon Web Services
- Alessandro La Volpe – Ibm Italia
- Roberto Liscia – Consorzio Netcomm
- Daniele Lombardo – Teamsystem
- Mattia Macellari – Cata Informatica
- Gianmatteo Manghi – Cisco Systems Italy
- Angelo Mazzetti – Facebook Italy
- Erica Nannetti – Vem Sistemi
- Alessandro Paoletti – Sap Italia
- Stefano Pileri – Maticmind
- Tatiana Rizzante – Reply
- Carlo Robiglio – Gruppo Pragma
- Valerio Romano – Accenture
- Giampiero Savorelli – Hp Italy
- Roberto Scrivo – Engineering
- Sabina Strazzullo – Tim
- Maurizio Stumbo – Sogei
- Piermario Tedeschi – Digital Angels
Una composizione che include realtà multinazionali, aziende italiane ad alto contenuto tecnologico, rappresentanti di piattaforme digitali, integratori di sistema, produttori hardware, operatori Tlc e software house. Il Consiglio Generale rappresenta in modo trasversale l’intera filiera Ict italiana, dal cloud all’intelligenza artificiale, dal retail tech alla connettività.
Probiviri e revisori contabili: confermata la dimensione istituzionale
Nel corso della stessa assemblea sono stati eletti anche i Probiviri, figura che garantisce l’equilibrio statutario e la corretta applicazione del regolamento associativo. I membri eletti sono:
Alessandra Bini – Ibm Italia; Stefano Cassamagnaghi – Samsung Electronics Italia; Antonella Castaldi – Sesa; Dario Lucatti – Italtel; Stefania Sabatini – Oracle; Marco Valentini – Engineering.
Per quanto riguarda il Collegio dei revisori contabili, i componenti nominati sono:
Vincenzo Ciminelli – Digiquest Solutions; Marco Del Favero – 3Cs Group; Bruno Mastrangelo – Almaviva; Massimo Valla – Sony Europe.
Anitec-Assinform nel pieno del processo di modernizzazione
L’insediamento dei nuovi organi sociali avviene in una fase determinante per il futuro digitale dell’Italia. Entro il 2026 il Paese dovrà completare gran parte delle riforme e degli investimenti previsti dal Pnrr, molti dei quali coinvolgono l’ecosistema Ict. Digitalizzazione della PA, cloud nazionale, rafforzamento della banda ultralarga, interoperabilità dei dati, piattaforme di procurement, cyber-resilienza e innovazione nelle imprese sono alcune delle sfide operative che richiedono un’interlocuzione solida tra istituzioni e industria.
In questo contesto, Anitec-Assinform assume un ruolo centrale nel coordinamento tra mondo produttivo, policy maker e autorità regolatorie. La presenza di profili eterogenei all’interno del nuovo consiglio ne rafforza la capacità di dialogare in modo efficace con stakeholder pubblici e privati, offrendo proposte e dati per orientare le scelte strategiche del Paese.
La visione del presidente Dal Checco
Il presidente Massimo Dal Checco ha così commentato l’esito dell’assemblea:
“Con il nuovo Consiglio Generale, Anitec-Assinform si conferma come punto di riferimento dell’industria digitale italiana, con l’obiettivo di guidare con competenza, visione e spirito di sistema il processo di trasformazione digitale in atto. Nei prossimi anni ci impegneremo, con proposte concrete e spirito collaborativo, affinché le riforme e gli investimenti del Pnrr, il cui traguardo è fissato al 2026, si traducano in un efficace volano di modernizzazione per il Paese”.
Una dichiarazione che ribadisce l’orientamento strategico dell’associazione: contribuire in modo attivo alla definizione di policy, standard, regolazioni e iniziative che impattano l’intero sistema produttivo nazionale, con uno sguardo sempre più rivolto alla sostenibilità, all’etica digitale, alla formazione delle competenze e all’evoluzione delle infrastrutture tecnologiche.