OPEN INNOVATION

Assosoftware apre alle startup, nasce una unit ad hoc

Obiettivo del progetto la “contaminazione” delle software house con la spinta innovativa delle neo-imprese. Il presidente Mariotti: “Booster di energia per il nostro tessuto professionale ed economico”

Pubblicato il 26 Mag 2022

Assosoftware apre alle startup, nasce una unit ad hoc

“Contaminare le software house del settore con l’energia creativa degli startupper per seminare innovazione”. E’ l’obiettivo del “Progetto Startup” lanciato da AssoSoftware, l’associazione nazionale dei produttori di software gestionali e fiscali, che istituisce una divisione startup finalizzata a promuovere, anche alla luce del Pnrr, la cultura della “contaminazione” e l’incontro tra startup e le imprese del sistema AssoSoftware.

Obiettivo l’incremento di competitività

“È sempre più necessario fare sistema per sostenere l’innovazione e ciò vale anche per i software gestionali per le imprese, i professionisti e la PA – dice il presidente Assosoftware Bonfiglio Mariotti -, per questo promuoviamo la nascita e lo sviluppo di nuove imprese e creare dei canali di contaminazione tra le “nuove” e “vecchie” imprese aderenti per aumentare la competitività e contribuire alla crescita delle attuali aziende associate”.

“Sostenendo l’imprenditoria giovane e, più in generale, diffondendo la cultura imprenditoriale nel settore dei software gestionali – sottolinea – non solo si può introdurre un booster di energia al nostro tessuto professionale ed economico, ma si riesce a promuovere l’open innovation nelle imprese associate per favorire l’avvio di percorsi di innovazione”.

Chi può partecipare al progetto

L’adesione al progetto è riservata alle startup cosiddette “innovative”, ossia quelle che per la normativa nazionale sono “imprese giovani, ad alto contenuto tecnologico, con forti potenzialità di crescita”, di nuova costituzione o che, comunque, sono state costituite da meno di tre anni, con sede in Italia e fatturato non superiore a 1 milione di euro, e che hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di software gestionali o fiscali nel rispetto dei requisiti previsti dallo Statuto di AssoSoftware.

La quota associativa prevista per l’adesione delle startup ad AssoSoftware sarà ridotta dell’80% per i primi tre anni, le stesse potranno dialogare con le “sorelle” più grandi attraverso il forum dell’Associazione e saranno inserite nei gruppi di lavoro tematici. Potranno accedere a tutte le convenzioni con fornitori previste da AssoSoftware, anche per il tramite di Confindustria.

Largo a tecnologie di nuova generazione

Vogliamo essere l’interlocutore delle nuove imprese tecnologiche, capaci di intercettarne le istanze e rappresentarle, perché è creando nuove imprese che il nostro settore potrà crescere ancora e così migliorare l’intero sistema produttivo italiano – conclude Mariotti -. Bisogna mettere il talento, l’impegno e la passione dei nostri giovani in condizione di fare le mosse giuste, di apprendere cultura d’impresa per resistere e crescere in un mercato iper-selettivo. Le startup innovative guardano al futuro, sperimentano sulla base della conoscenza di tecnologie e linguaggi contemporanei. La contaminazione con questa energia creativa è ciò che può rigenerare anche settori così specializzati come quelli dei software gestionali. Occorre seminare cultura dell’innovazione per raccogliere competitività e crescita”.

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