Qualcomm ha annunciato un accordo del valore di 2,4 miliardi di dollari per acquisire Alphawave, società britannica specializzata nella progettazione di chip 5G. La mossa si inserisce nella strategia del colosso dei processori, che punta a potenziare il suo portafoglio di proprietà intellettuali negli ambiti della connettività ad alte prestazioni e dei data center, rafforzando anche le competenze nel campo dell’intelligenza artificiale.
Anche se appena cominciato, giugno può già essere considerato un mese molto intenso per Qualcomm, che la scorsa settimana ha concluso un altro accordo, quello con Autotalks, specialista nel settore dei veicoli connessi.
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I termini dell’operazione
Il deal arriva più di due mesi dopo che Qualcomm aveva inizialmente fatto la sua proposta per acquisire Alphawave: il prezzo concordato è di 183 pence per azione. Si tratta di un premio del 96% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni nell’ultimo giorno di negoziazione (31 marzo) prima che Qualcomm annunciasse la sua offerta.
L’accordo con Alphawave dovrebbe essere concluso nel primo trimestre del 2026. Gli azionisti di Alphawave potranno scegliere se accettare contanti da Qualcomm o acquisire azioni del gigante statunitense dei chip.
L’identikit di Alphawave
Fondata in Canada nel 2017, Alphawave è stata quotata a Londra nel 2021 quando è diventata pubblica, e all’epoca era valutata 3,1 miliardi di sterline. Nello specifico, la società progetta soluzioni a elevate prestazioni che sono riconosciute come riferimento del settore in aree ad altissimo potenziale: oltre al 5G, parliamo di data center, intelligenza artificiale, reti di dati, veicoli autonomi e archiviazione a stato solido. Alla fine del 2023 il gruppo contava quasi 900 dipendenti, con un mercato potenziale previsto di 39 miliardi di dollari entro il 2027.
Le sinergie tra Qualcomm e Alphawave
Il ceo di Qualcomm, Cristiano Amon, ha dichiarato che le due aziende “condividono l’obiettivo di sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate e consentire prestazioni di elaborazione connesse di livello superiore in una vasta gamma di settori in forte crescita, tra cui l’infrastruttura dei data center”.
Il numero uno di Alphawave Tony Pialis ha affermato che l’accordo con Qualcomm consentirà all’azienda di “essere in una posizione ottimale per espandere la propria offerta di prodotti, raggiungere una base di clienti più ampia e migliorare le proprie capacità tecnologiche”, aggiungendo che “insieme sbloccheremo nuove opportunità di crescita, promuoveremo l’innovazione e creeremo il leader nel settore delle soluzioni di calcolo e connettività AI”.