LA NOMINA

Clara Pelaez alla guida di Assosvezia

La nuova chairman della camera di commercio italo-svedese proviene da Ericsson, dove è vice president & sales director Industry and society per la regione mediterranea. Alla vicepresidenza Davide Binaghi (Telia Carrier Italia)

Pubblicato il 02 Feb 2017

Clara Pelaez alla guida di Assosvezia

E’ Clara Pelaez la nuova presidente di Assosvezia. A eleggerla è stata l’assemblea generale dei soci e degli associati della Camera di commercio Italo-svedese, che si è riunita presso la sede di Atlas Copco Italia. Il suo mandato durerà quattro anni, e “punterà a rafforzare – si legge in una nota di Assosvezia – il percorso di crescita già intrapreso dall’associazione”. Pelaez succede al Presidente uscente Sergio Hicke, managing director Alfa Laval, che durante il suo mandato ha impostato le nuove strategie di sviluppo della Camera.

Nata in Colombia, Clara Pelaez si è laureata nel 1990 in Ingegneria elettronica all’Università di Napoli ed ha in seguito frequentato la Kellogg University School of Management di Chicago, Harvard e la Columbia Business School.

Dal 1999 è in Ericsson dove ha ricoperto varie posizioni, tra cui head of strategy, marketing & communications della regione mediterranea.

Alla carica di vicepresidente è stato eletto Davide Binaghi, managing director di Telia Carrier Italy.

Del consiglio di amministrazione dell’associazione fanno parte Davide Binaghi (Telia Carrier), Massimo Caiazza (Studio Legale Caiazza), Davide Cattaneo (Alfa Laval), Giampaolo Ceva (Skf), Marco Depaoli (Gunnebo), Pontus Erntell (Ikea), Claudio Gallerani (Volvo Trucks), Giuliana Massimino (Sandvik), Ezio Miglietta (Skf), Massimo Minaudo (Sca Hygiene Products), Marco Multari (Ssab), Clara Pelaez (Ericsson), Giuliana Rosset (Björk Swedish Restaurant), Stefano Rusconi (Sandvik).

Nel ruolo di advisor Paolo D’Ammassa (Connexia), Sergio Hicke (Alfa Laval), Giovanni Lo Bianco (Volvo Trucks), Nunzia Ricciardi (Kinnarps), Roberto Rota (Atlas Copco). Tre infine i revisori: Francesco Mangiameli (Caramanti Ticozzi & Partners), Alessandro Ruina (Crowe Horwath) e Giovanni Santoro (Crowe Horwath).

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