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OVHcloud lancia Quantum‑as‑a‑Service e apre la regione 3‑AZ di Milano



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Al Summit 2025 presentate soluzioni per digital twin, infrastrutture d’inferenza SambaNova e programma per software vendor

Pubblicato il 25 nov 2025



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All’OVHcloud Summit 2025, il provider europeo del cloud annuncia una svolta strategica: il lancio della Quantum Platform, prima offerta europea di Quantum‑as‑a‑Service, e la piena operatività della regione 3‑AZ di Milano per il Public Cloud. Due mosse che rafforzano la traiettoria verso il mondo Telco AI, accompagnate da nuove soluzioni per digital twin, infrastrutture d’inferenza e un programma dedicato ai software vendor.

Il cedo Octave Klaba inquadra il contesto: “Tre grandi cambiamenti dirompenti hanno stravolto convinzioni radicate: il risveglio politico dell’Europa rispetto alla sua dipendenza digitale, la determinazione delle imprese europee a riconquistare l’autonomia tecnologica e la rivoluzione portata dall’AI. Voglio ribadire l’ambizione di OVHcloud: diventare un provider globale di cloud e AI capace di svolgere un ruolo sistemico”. Una visione che parla a telco, PA e grandi imprese in cerca di infrastrutture affidabili e localizzate.

Quantum‑as‑a‑Service: la nuova frontiera del cloud europeo

La Quantum Platform di OVHcloud consente alle aziende di accedere al Qpu Pasqal Orion Beta da 100 qubit tramite cloud, democratizzando l’uso del calcolo quantistico. La roadmap prevede l’integrazione di altri otto sistemi entro il 2027, sette dei quali europei.

Questa offerta apre scenari di ottimizzazione e simulazioni avanzate per settori come telecomunicazioni, finanza e logistica. L’integrazione di emulatori e macchine on‑demand accelera test e benchmark senza investimenti hardware, riducendo barriere di ingresso e favorendo la sperimentazione di algoritmi complessi.

Italia al centro: datacenter e 3‑AZ Milano

Il nuovo datacenter nell’area di Milano e la regione 3‑AZ completano la strategia di prossimità. Con tre Availability Zone indipendenti, distanti decine di chilometri e dotate di alimentazione e rete separate, il modello garantisce alta disponibilità, resilienza e continuità operativa.

Le soluzioni Public Cloud ora disponibili includono Storage, Network, Managed Kubernetes e Managed Database, con latenza ultra‑ridotta e residenza dati in territorio italiano. Un vantaggio cruciale per settori regolati come sanità, finanza e PA, che richiedono conformità normativa e sicurezza.

Telco AI e sovranità digitale: il contesto strategico

Per il comparto telco, la convergenza tra cloud e intelligenza artificiale è ormai imprescindibile. Prestazioni, latenza e residenza dei dati guidano la trasformazione verso servizi AI‑ready. La sovranità digitale europea smette di essere slogan e diventa capacità concreta: infrastrutture locali, compliance normativa e resilienza multi‑zona.

Il Summit sottolinea la necessità di generare domanda interna per favorire l’emergere di leader digitali. Un messaggio che orienta investimenti in cloud aperto e distribuito, con impatti diretti su 5G, edge computing e network slicing. In questo scenario, Telco AI diventa leva di monetizzazione attraverso agenti, Api di rete e inferenza real‑time per servizi digitali.

Agenti IA e digital twin: OmisimO integra Shai

Tra le novità spicca la chat OmisimO AI, ora alimentata dall’agente di coding Shai. Gli sviluppatori possono orchestrare agenti in un ambiente affidabile, creando digital twin professionali per automatizzare processi ripetitivi e attività operative. Un tassello chiave per ridurre Opex e accelerare il time‑to‑market.

Shai supporta modalità headless, function calling e Api compatibili OpenAI, ideale per workflow agentici e CI/CD. La disponibilità pubblica consolida un ecosistema di agentic AI orientato agli sviluppatori, con impatti diretti su provisioning, troubleshooting e automazione multi‑step in ambienti distribuiti.

Inferenza a bassa latenza: l’asse con SambaNova

OVHcloud seleziona SambaNova per potenziare gli endpoint d’inferenza con Reconfigurable Dataflow Units (Rdu), progettate per throughput elevato e tempi di risposta minimi. È la base per agenti AI e applicazioni mission‑critical.

Gli endpoint offrono opzioni real‑time e batch, con uptime garantito e efficienza energetica superiore. Target: cybersecurity, finanza, automazione industriale e logistica. La partnership promette inferenza ultra‑rapida per workload generativi e traduzione live, riducendo costi operativi e impronta hardware.

Programma “Get your SaaS ready for AI”: spinta all’ecosistema

OVHcloud lancia un programma dedicato ai software vendor per integrare AI agentica nelle soluzioni SaaS. L’iniziativa comprende formazione, condivisione codice, hackathon e integrazione nel marketplace OmisimO. Obiettivo: accelerare l’adozione di pattern agent‑based e standardizzare workflow intelligenti.

Il disegno punta a creare un ecosistema collaborativo tra digital starter e scaler, coerente con la traiettoria Telco AI e con la strategia europea di autonomia tecnologica.

Implicazioni per telco e fornitori

Per gli operatori, Telco AI su endpoint d’inferenza riduce la distanza tra rete e applicazione, cruciale per casi d’uso con millisecondi contati. La 3‑AZ Milano aumenta opzioni di business continuity entro confini nazionali, consentendo architetture multi‑zona e piani multi‑region per disaster recovery.

Nel medio periodo, l’asse SambaNova+OVHcloud può spingere l’adozione di AI endpoints europei, riducendo costi e migliorando efficienza. La scommessa quantum apre piste per ottimizzazione reti e resource allocation in ambienti multi‑cloud, accelerando la trasformazione digitale del settore.

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