I regolatori globali dell’Itu hanno approvato le linee guida per gli ecosistemi digitali del futuro (GSR-25 Best Practice Guidelines): l’endorsement arriva dal 25mo Simposio globale per le Autorità di regolamentazione dell’Itu, svoltosi Riyad, in Arabia Saudita, e con al centro la missione di fornire alle autorità di regolamentazione nazionali gli strumenti per costruire una digital society inclusiva.
“Il GSR ha trascorso 25 anni illuminando il percorso dalla connessione dial-up alla società digitale”, ha dichiarato la Segretaria generale dell’Itu, Doreen Bogdan-Martin. “Con 2,6 miliardi di persone ancora disconnesse, le autorità di regolamentazione rappresentano il ponte verso un futuro in cui tutti, ovunque, potranno prosperare online”.
“Le Linee guida sulle migliori pratiche rappresentano un impegno collettivo per reinventare la regolamentazione per l’era digitale”, ha affermato S.E. Ing. Haitham AlOhaly, Governatore della Commissione per le comunicazioni, lo spazio e la tecnologia dell’Arabia Saudita e Presidente del GSR-25. “Promuovendo la collaborazione e sfruttando le innovazioni nelle tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e i big data, possiamo rafforzare le nostre economie, potenziare le nostre società e garantire che la trasformazione digitale sia vantaggiosa per tutti”.
Indice degli argomenti
Itu, avanti sugli ecosistemi digitali
Le autorità di regolamentazione delle telecomunicazioni di tutto il mondo hanno approvato best practice che le aiuteranno a realizzare gli ecosistemi digitali su cui poggiano servizi nazionali essenziali come sanità, istruzione e finanza.
“Le GSR-25 Best Practice Guidelines, pubblicate a chiusura dell’evento di tre giorni, delineano strumenti e quadri normativi essenziali per guidare l’innovazione normativa e costruire ecosistemi sostenibili di tecnologie dell’informazione e della comunicazione, garantendo che le società e le economie digitali offrano prosperità per tutti”, si legge nella nota a margine dei lavori. “Le nuove linee guida rafforzano la necessità di promuovere l’innovazione, adattare gli strumenti e rafforzare la cooperazione a supporto del lavoro delle autorità di regolamentazione”.
In agenda anche la governance dell’intelligenza digitale
Oltre ad approvare le nuove linee guida, i partecipanti al GSR-25 hanno condiviso spunti su urgenti questioni normative nel panorama digitale, tra cui la governance dell’intelligenza artificiale, la crescita dell’economia dello spazio e la trasformazione digitale sostenibile.
All’evento di Riyad, Itu e Cst hanno anche presentato le “Policy practices for e-waste management: Tools for a balanced and fair circular economy – Second Edition”, una guida pratica con un kit di strumenti interattivi che copre tutte le fasi dello sviluppo della regolamentazione sui rifiuti elettronici.
Focus sulla leadership femminile
Altre attività del GSR-25 hanno incluso un incontro tra la Digital regulation network (DRN) e le Regional regulatory associations (RA), che ha esplorato come le associazioni di regolamentazione possano realizzare una trasformazione digitale sostenibile attraverso approcci comuni alla politica, alla regolamentazione e alla governance digitale collaborativa in tutti i settori economici e oltre i confini.
Infine, una sessione speciale del Network of Women (NoW) in Itu Telecommunication Development Sector ha discusso di regolamentazione inclusiva, intelligenza artificiale per ambienti digitali affidabili e sostenibili, e leadership femminile nelle politiche digitali.