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GoPro, shopping da 105 milioni nel video editing

Entrano nel gruppo le startup Stupeflix e Memory, propietarie di due app per il montaggio del filmati. La società punta ad aumentare la user experience degli utenti

Pubblicato il 01 Mar 2016

GoPro, shopping da 105 milioni nel video editing

Doppio colpo a segno per GoPro. Nonostante l’aria di crisi che tira nella società fondata dal surfista Nick Woodman, la compagnia che produce le action-camera più vendute sul mercato ha annunciato una doppia acquisizione.

A entrare nel gruppo GoPro saranno le due startup specializzate nell’editing video, Stupeflix e Vemory, che rispettivamente sono proprietarie delle app Replay e Spice. Si tratta di una mossa per innalzare il livello qualitativo dei servizi di montaggio dei filmati a disposizione degli utenti GoPro, che sui forum si sono spesso lamentati delle limitate funzioni dell’app della stessa compagnia.

L’obiettivo di una società non specializzata in sviluppo software come GoPro è insomma quello di offrire una user experience più completa, puntando su due app che già hanno un ampio bacino di utenza.

L’acquisto delle due società, che continueranno a lavorare dalla proprie sedi sparse tra Parigi e Austin, in Texas, costerà alla compagnia circa 105 milioni di dollari, vale a dire il 20% della propria disponibilità di cassa. Una scommessa quindi pesante anche dal punto di vista economico, con la quale Woodman e soci puntano a invertire il trend recente, che ha visto l’annuncio di un taglio dei posti di lavoro, con il 7% del personale che lascerà a breve, e ricavi sotto le attese nell’ultimo trimestre 2015.

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