La presentazione dell’AI-Book “Homo Extensus”, il 25 giugno a Roma, inaugura un nuovo filone evolutivo del libro elettronico, che integrandosi con l’AI diventa potenzialmente una risorsa accessibile in rete.
Fino ad oggi l’evoluzione della editoria elettronica libraria aveva assunto una connotazione statica, che privilegiava soluzioni principalmente offline: il CD ROM era un classico medium fisico, mentre l’ebook, l’audiolibro o il Pdf comportavano solo un download ma poi la lettura del libro avveniva sostanzialmente offline sul dispositivo dell’utente. Ciò avveniva anche in ragione della tipica fruizione unidirezionale del libro: l’autore scrive, i lettori leggono. Va aggiunto che, se si escludono le riedizioni, il contenuto librario è sempre stato statico, fin dall’antichità.
L’Intelligenza Artificiale abilita delle nuove funzionalità che possono riposizionare il libro nel settore delle telecomunicazioni, in particolare la personalizzazione e l’interazione conversazionale.
L’AI-Book “Homo Extensus” viene pubblicato in una forma innovativa. Non si tratta di un libro scritto dall’AI, ma da autori umani, Gualtiero e Roberto Carraro, e potenziato da funzionalità di intelligenza artificiale. Questo format vuole sperimentare nuove modalità di lettura interattiva, come la creazione di un indice adattivo, che propone argomenti diversi in relazione ai profili dei lettori. Nella sezione “dIAlogos” grazie a funzioni conversazionali, diventa inoltre possibile “parlare” con il libro, in forma testuale o vocale, per ottenere una mediazione personalizzata, che trova nel testo i brani pertinenti con l’oggetto del dialogo e li propone contestualmente. Solo una connessione On Line con modelli AI può consentire queste funzionalità di lettura adattiva.
Intelligenza artificiale e Tlc
Il tema delle telecomunicazioni viene trattato specificamente in diversi passaggi dal volume, che si occupa delle forme della “intelligenza umana estesa”, il risultato futuro della interazione dell’uomo con l’AI. La necessità di mantenere un controllo critico dell’Intelligenza Artificiale richiede ad esempio l’esplicabilità delle fonti utilizzate nell’addestramento dei modelli, che si traduce in link esterni verso documenti accessibili On Line. Si sostiene anche l’opportunità di sviluppare una strategia industriale per l’Europa nell’AI, considerando che in breve tempo molte tecnologie generali americane e cinesi diventeranno una commodity, rispetto alle quali ci si potrà posizionare in modalità “over-the -top” per sviluppare applicazioni specializzate, replicando alla nota strategia delle Global Internet Company che nei decenni scorsi hanno saputo costruire servizi a valore aggiunto al di sopra dell’infrastruttura Tlc, da loro appunto considerata una commodity. L’Europa può posizionarsi nel mercato dell’AI fornendo servizi in linea con queste esigenze e prospettive. Gli autori e sviluppatori dell’AI-book vantano un percorso pluridecennale da innovatori nella editoria elettronica, dai CD ROM ai DVD, dal web alle APP e alla realtà virtuale. Dopo avere pubblicato oltre 150 opere multimediali e ottenuto 11 premi internazionali nella cultura digitale, si sono dedicati alla ideazione del nuovo formato AI-book, accessibile liberamente dal 25 giugno all’indirizzo web: https://homo-extensus.ai-book.it/