SMART BUILDING

Wi-fi e reti mobili diventano priorità nella scelta delle sedi aziendali



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Secondo i risultati di un sondaggio commissionato da Boldyn Networks la connettività si piazza al top della classifica superando altri servizi e addirittura batte il fattore costo. Per il real estate cambiano le dinamiche di mercato, soprattutto per quel che riguarda gli edifici e le sedi a uso commerciale

Pubblicato il 20 gen 2025



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La connettività wi-fi e cellulare è tra i fattori chiave che i dirigenti d’azienda considerano al momento di scegliere la prossima sede. Lo rivela un recente studio commissionato da Boldyn Networks (Boldyn), chiarendo che la connettività supera ora il prezzo e i servizi quando si tratta di prendere decisioni di locazione. Mentre l’ubicazione è ancora il fattore principale, la connettività wi-fi è al secondo posto, seguita dalla connettività cellulare. Con un numero impressionante di dirigenti d’azienda (79% negli Stati Uniti, 77% nel Regno Unito) che intendono trasferirsi in un nuovo edificio entro i prossimi cinque anni, questi risultati riflettono la crescente importanza di una connettività affidabile per i locatari commerciali.

Dalla connettività impatto anche sulla produttività

L’importanza della connettività va oltre le semplici decisioni di locazione. Il rapporto rivela anche che quattro su cinque dirigenti aziendali intervistati ritengono che la connettività continua abbia un impatto diretto sulla produttività dei dipendenti. In effetti, la connettività è così importante per le operazioni quotidiane che quasi tutti gli intervistati (96% Stati Uniti, 94% Regno Unito) hanno dichiarato di essere disposti a pagare di più l’affitto per avere una connettività più robusta e affidabile nei loro locali.

Cresce la domanda di tecnologie per gli edifici intelligenti

Anche la domanda di tecnologie per gli edifici intelligenti è in aumento. Nove dirigenti d’azienda su dieci, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, concordano sul fatto che i sistemi di smart building sarebbero positivi per la loro attività e migliorerebbero l’esperienza degli inquilini. Il mercato globale degli edifici intelligenti dovrebbe raggiungere i 568,02 miliardi di dollari entro il 2032, spinto dall’esigenza di spazi sostenibili e abilitati dalla tecnologia. Poiché gli immobili sono responsabili del 40% delle emissioni globali di anidride carbonica, le tecnologie intelligenti, basate su una solida connettività, svolgeranno un ruolo cruciale nella creazione di un futuro più verde.

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