Paolo Amato è il nuovo presidente di Eolo, la Società Benefit italiana attiva nella fornitura di connettività tramite tecnologia FWA (Fixed Wireless Access). Amato porta in Eolo un’esperienza di altissimo profilo maturata sia come top executive sia come componente di numerosi Consigli di Amministrazione nei settori delle infrastrutture, della tecnologia e dell’industria, tra cui Fincantieri, Prysmian e Telepass.
“Eolo è un’eccellenza italiana e sono davvero onorato di essere stato chiamato dagli azionisti di Eolo a contribuire alla sua evoluzione – commenta Amato – La sua storia ventennale e il recente lancio del servizio fino a 1 Gbps permettono a chi abita nei piccoli comuni di scegliere liberamente dove vivere e lavorare, contribuendo in modo sostanziale al superamento del digital divide”.
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Luca Spada diventa Onorario
Il fondatore Luca Spada continuerà a mantenere la propria presenza nel Consiglio di Amministrazione attraverso il ruolo di Presidente Onorario.
“Eolo ha contribuito in modo fondamentale allo sviluppo di Internet nella provincia italiana e oggi rappresenta un importante asset tecnologico e di competenze a servizio del Paese – sottolinea Spada – Resto orgogliosamente in CdA come Presidente Onorario e come investitore perché sono convinto che Eolo sia ancora la risposta al bisogno di connettività dei piccoli paesi. Sono lieto di passare il testimone a Paolo Amato, un professionista che rafforzerà la governance in una fase cruciale per lo sviluppo della nuova rete ultraveloce FWA 5G”.
Con questa nomina – si legge in una nota – Eolo conferma la volontà di rafforzare ulteriormente la propria leadership e il proprio impegno nel portare connettività ultraveloce nei piccoli comuni italiani.
L’accordo con Qualcomm
Il mese scorso Eolo ha annunciato il lancio della propria rete 5G mmWave Standalone FWA, un’infrastruttura all’avanguardia che promette prestazioni fino a 1 Gbps grazie all’integrazione delle piattaforme Qualcomm Dragonwing FWA.
L’obiettivo è chiaro: offrire un servizio di connettività sempre più veloce, stabile e capillare, in grado di raggiungere anche le aree meno servite dalle tradizionali reti in fibra. Una scelta che conferma la vocazione di Eolo nel voler garantire pari opportunità digitali a cittadini e imprese su tutto il territorio nazionale.
La nuova rete poggia sulle piattaforme Dragonwing di Qualcomm Technologies Inc., basate sul modem Qualcomm X75, pensate per i dispositivi FWA CPE (Customer Premises Equipment). Questa collaborazione strategica consentirà di innalzare le performance dei ricevitori installati presso i clienti finali, garantendo una qualità del servizio di livello superiore.
Grazie a questa nuova infrastruttura, Eolo mira a ridurre in modo concreto il digital divide. La copertura a 1 Gbps verrà integrata anche nella piattaforma wholesale dell’azienda e resa disponibile agli operatori interessati, permettendo loro di integrare in modo flessibile la tecnologia Dragonwing nei propri servizi, grazie al supporto per il trasporto dati a livello ETH PDU.
Secondo Eolo, offrire un accesso su larga scala ai nuovi servizi ultra broadband rappresenta “un importante contributo per il Paese”, in linea con gli obiettivi di digitalizzazione fissati a livello nazionale ed europeo













































