La Rete di cooperazione per la protezione dei consumatori (Cpc) delle Autorità nazionali per la tutela dei consumatori e la Commissione Europea hanno notificato ad Apple, a seguito di un’indagine coordinata a livello europeo, diverse pratiche di geo-blocco potenzialmente vietate che la rete Cpc ha identificato su certi servizi media di Apple, come App Store, Apple Arcade, Music, iTunes Store, Books e Podcast. La rete ha richiesto ad Apple di allineare le loro pratiche alle normative dell’Ue contro il geo-blocking.
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Apple nel mirino della Ue: “Stop alle pratiche di geoblocking”
La notifica all’azienda inviata insieme alle autorità nazionali per i consumatori: “Rispetti le regole europee”. Intanto i giornali francesi denunciano X per diritti non pagati. Meta annuncia importanti cambiamenti per Facebook e Instagram

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